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vano in grandiſſima copia, come l'iſteſſo
Foreſtiero potrà ocularmente conoſcere,
aggiungendo ſplendore, ed ornamento le
rimodernazioni fattevi con ottimo guſto a'
principali Quartieri, ed Abitazioni in oc
caſione della venuta del noſtro Auguſtiſſimo
Sovrano Pietro Leopoldo. Ne deveſi tace
re la numeroſa Libreria, che in queſto Pa
lazzo ſi conſerva, dove non ſolo i Libri
più ſcelti, ma eziandio i manoſcritti più ſin
golari abbondano, fra' quali vi è una rara
moltiplicità di Codici Orientali, che ha dato
motivo ad un'Opera inſigne ſtampata di
freſco, la quale ne fa un eſatto, e molto
erudito Indice. Dal Palazzo faremo paſ
ſaggio al contiguo
Foreſtiero potrà ocularmente conoſcere,
aggiungendo ſplendore, ed ornamento le
rimodernazioni fattevi con ottimo guſto a'
principali Quartieri, ed Abitazioni in oc
caſione della venuta del noſtro Auguſtiſſimo
Sovrano Pietro Leopoldo. Ne deveſi tace
re la numeroſa Libreria, che in queſto Pa
lazzo ſi conſerva, dove non ſolo i Libri
più ſcelti, ma eziandio i manoſcritti più ſin
golari abbondano, fra' quali vi è una rara
moltiplicità di Codici Orientali, che ha dato
motivo ad un'Opera inſigne ſtampata di
freſco, la quale ne fa un eſatto, e molto
erudito Indice. Dal Palazzo faremo paſ
ſaggio al contiguo
ſtret-
qua-
vano
GIARDINO DI BOBOLI, il più vago, e de
lizioſo di quanti ſiano in queſta noſtra Cit
tà, avvegnachè la magnificenza coll'ame
nità, e l'abbondanza coll'induſtria nobil
mente in queſto luogo gareggiano. La ſua
circonferenza fino alle mura della Città per
lunghiſſimo tratto ſi ſtende, nella quale il
colle, e il piano, il domeſtico, ed il ſal
vatico ſcherzano gentilmente. Egli è divi
ſato, come ſi vede, in boſchetti, in pra
ti, in lunghi viali, e fontane, Lo adorna
no moltiſſime Statue, ed è ripieno di al
beri, di fiori d'ogni ſorta, e d'infinite,
piante d'agrumi. Vedeſi dunque in primo
luogo un Teatro, che riſponde di faccia
al Palazzo, circondato da mura in forma
lizioſo di quanti ſiano in queſta noſtra Cit
tà, avvegnachè la magnificenza coll'ame
nità, e l'abbondanza coll'induſtria nobil
mente in queſto luogo gareggiano. La ſua
circonferenza fino alle mura della Città per
lunghiſſimo tratto ſi ſtende, nella quale il
colle, e il piano, il domeſtico, ed il ſal
vatico ſcherzano gentilmente. Egli è divi
ſato, come ſi vede, in boſchetti, in pra
ti, in lunghi viali, e fontane, Lo adorna
no moltiſſime Statue, ed è ripieno di al
beri, di fiori d'ogni ſorta, e d'infinite,
piante d'agrumi. Vedeſi dunque in primo
luogo un Teatro, che riſponde di faccia
al Palazzo, circondato da mura in forma