Angeli, Stefano degli, Della gravita' dell' aria e fluidi : esercitata principalmente nelli loro homogenei

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15561QVARTO. meno, ſe è iui più conſtipata; quella leuerà dalla grauità
dell’oro più di queſta.
_Mat_. Se bene queſti diſcorſi aſtratti paiono molto ragioneuo-
li, nulladimeno non sò come la coſa ſuccedeſſe in pratica.
Perche ſe bene anco l’acqua patiſca riſtringimento, nulla-
dimeno queſto è pochiſſimo.
Onde per queſto capo due
moli vguali d eſſa, cioè vna più fonda notabilmente, &

vna più alta differiranno in grauità molto poco.
Di più, chi
n’aſſicurcrà che anco ritrouando queſta differẽza di mag-
gior, e minor peſo, non naſca eſſa da altro?
Cioè certamẽ-
te dall’acqua più denſa, e graue;
ma non già per la maggior
preſſione, ma bene per eſſer tale di ſua natura.
Non è cre-
dibile che l’acqua ſia corpo homogeneo, ma bene etero-
geneo, &
impuro; e tanto più, quanto più fonda. Onde
certo di due moli vguali d’eſſa, peſerà più la più baſſa, che
la più alta.
_Ofre_. A queſto propoſito mi ſouuiene d’hauer letto _nel Dial_. I.
_cit del Gal. pag_. 70. che per ingannare gentilmẽte alcuni ſuoi
amici, nel fondo d’vn vaſo poſe dell’acqua ſalata, e ſopra
della dolce;
e con limatura di ferro hauendo fatto vna bal-
la di cera tanto graue, che a pena diſcendeſſe, queſta di-
ſcendeua ſino che incontraua l’acqua ſalſa, &
iui ſi ferma-
ua.
E ſe la ſpingeua più fondo, ritornaua trà le due ac-
que.
_Mat_. Inganno veramente gentile, e degno della filoſofica ſa-
gacità del Galileo.
Nell’eſperimentare biſogna hauer mol-
to bene li occhiaperti e conſiderare attentamente tutte
le circonſtanze.
Lidarò vn’eſempio. Il dottiſſimo P.
Riccioli Geſuita _nell’ Almag. lib. 2. cap. 5. n. 10_. inueſtiga que
ſto Problema.
_Quantũ plumbi appendendũ ſit dato funi; vtcertus,_
_recta &
perpendiculariter tractum ab eo iri funem deorsũ_. Sup-
pone la lũghezza della fune eſſer 1000.
piedi; e preſi piedi
10.
della medema, & hauendola beniſſimo bagnata ſuppo-
ne che peſi in aria lib.
3. e fatto altro peſo nell’acqua, troua
che tant’acqua quanto è eſſa peſi lib.
4. Da queſto ne caua
che vn cilindro d acqua lungo, &
vguale alla fune peſerà
lib 400 Queſto ſaria vero quando tutta l’acqua foſſe della
medema natura, &
homogenea; ma può eſſer diuerſa

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