1
e finalmente, il Criſto ignudo di marmo,
che tien la Croce, fu copiato da Taddeo
Landini, da uno del Buonarroti, che è
nella Chieſa della Minerva di Roma. Che
diremo poi della Cappella maggiore, quan-
to bella per l'Architettura, altrettanto
per la materia magniſica, e ricca ? Re-
ſta ella in mezzo della Tribuna, da ogni
parte iſolata, ed ha la forma d' un picco-
lo Tempio, imperciocchè ſopra varie bel-
liſſime Colonne s' erge una Cupoletta,
ſotto la quale è ſituato l'Altare, lavora-
to di pietre dure, e prezioſe, commeſſe
con ſingolare artiſizio, come altresì il Ci-
borio dell'iſteſſo lavoro. Reſta dietro all'
Altare il Coro di figura ottagona, tutto di
marmi carrareſi, e ornato di varie Statue
di marmo ſcolpite da Giovanni Caccini,
che diè il modello di tutta queſt' opera,
nella quale dalla nobil Famiglia de' Miche-
lozzi, che ne fu la fondatrice, grandiſſime
ſomme di denaro furono impiegate. Dal-
la banda ſiniſtra rimane la Sagreſtía con
un belliſſimo ricetto avanti, fabbricata
col diſegno del Cronaca, in cui tra gli
altri ornamenti, vedremo una bella Ta-
vola di Fra Filippo Lippi, dove con.
vago colorino dipinſe la Vergine col Fi-
gliuolo in collo, e con Angioli, e Santi
d' attorno. Un' altra ſe ne trova di mano
di Aleſſandro Allori, con alcune Pitture
a freſco di Bernardino Poccetti, e in ſom-
che tien la Croce, fu copiato da Taddeo
Landini, da uno del Buonarroti, che è
nella Chieſa della Minerva di Roma. Che
diremo poi della Cappella maggiore, quan-
to bella per l'Architettura, altrettanto
per la materia magniſica, e ricca ? Re-
ſta ella in mezzo della Tribuna, da ogni
parte iſolata, ed ha la forma d' un picco-
lo Tempio, imperciocchè ſopra varie bel-
liſſime Colonne s' erge una Cupoletta,
ſotto la quale è ſituato l'Altare, lavora-
to di pietre dure, e prezioſe, commeſſe
con ſingolare artiſizio, come altresì il Ci-
borio dell'iſteſſo lavoro. Reſta dietro all'
Altare il Coro di figura ottagona, tutto di
marmi carrareſi, e ornato di varie Statue
di marmo ſcolpite da Giovanni Caccini,
che diè il modello di tutta queſt' opera,
nella quale dalla nobil Famiglia de' Miche-
lozzi, che ne fu la fondatrice, grandiſſime
ſomme di denaro furono impiegate. Dal-
la banda ſiniſtra rimane la Sagreſtía con
un belliſſimo ricetto avanti, fabbricata
col diſegno del Cronaca, in cui tra gli
altri ornamenti, vedremo una bella Ta-
vola di Fra Filippo Lippi, dove con.
vago colorino dipinſe la Vergine col Fi-
gliuolo in collo, e con Angioli, e Santi
d' attorno. Un' altra ſe ne trova di mano
di Aleſſandro Allori, con alcune Pitture
a freſco di Bernardino Poccetti, e in ſom-