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altri due ſopra le due laterali Cappelle, in
cui ſtan collocate belliſſime Tavole di Do-
menico del Ghirlandaio. Poco più oltre ſi
giugne alle mura della Città, da dove con
breve tratto ſi giugne alla Porta al Prato;
e in quel luogo vaſtiſſimo fan vaga viſta,
da una parte, tutte le Caſe d'un ordi-
ne ſteſſo, e dall'altra il
cui ſtan collocate belliſſime Tavole di Do-
menico del Ghirlandaio. Poco più oltre ſi
giugne alle mura della Città, da dove con
breve tratto ſi giugne alla Porta al Prato;
e in quel luogo vaſtiſſimo fan vaga viſta,
da una parte, tutte le Caſe d'un ordi-
ne ſteſſo, e dall'altra il
K 3 al-
CASINO E PALAZZO de' Principi Corſini,
nell'atrio del quale, che conduce ad uno
ſpazioſo Giardino è ſtata poſta uua bella rac-
colta di antiche inſcrizioni. Il detto Caſino
è ſituato in mezzo a due Chieſe di Reli-
gioſe, che la prima, venendo dalla porta,
è Santa Maria, e l'altra, S. Anna. Nella
prima è oſſervabile e degna di ſtima all'
Altar maggiore la Tavola de' Magi, che è
di Girolamo Macchietti; e oltre a quella
vi è una Pietà di Santi di Tito; e il Bat-
teſimo di S. Agoſtino belliſſimo lavoro del
Cav. Curradi. Nella ſeconda aſſai abbelli-
ta modernamente da che vi ſu introdotta
la devozione di Maria Santiſſima del Buon
Conſiglio, la di cui Immagine veneraſi al
deſtro Altare. Vedeſi alla maggior Cappel-
la una Tavola degna di ſtima di mano del
Pontormo, la ſoffitta è dipinta da Vincen-
nell'atrio del quale, che conduce ad uno
ſpazioſo Giardino è ſtata poſta uua bella rac-
colta di antiche inſcrizioni. Il detto Caſino
è ſituato in mezzo a due Chieſe di Reli-
gioſe, che la prima, venendo dalla porta,
è Santa Maria, e l'altra, S. Anna. Nella
prima è oſſervabile e degna di ſtima all'
Altar maggiore la Tavola de' Magi, che è
di Girolamo Macchietti; e oltre a quella
vi è una Pietà di Santi di Tito; e il Bat-
teſimo di S. Agoſtino belliſſimo lavoro del
Cav. Curradi. Nella ſeconda aſſai abbelli-
ta modernamente da che vi ſu introdotta
la devozione di Maria Santiſſima del Buon
Conſiglio, la di cui Immagine veneraſi al
deſtro Altare. Vedeſi alla maggior Cappel-
la una Tavola degna di ſtima di mano del
Pontormo, la ſoffitta è dipinta da Vincen-