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ghezza a cenſeſſanta braccia ſi ſtende, e la
larghezza a cinquantaquattro. Vien diviſo
in tre Navate, ripartite da belliſſime Colon
ne di pietra bigia tutte d'un pezzo, ſopra
le quali l'Architrave, il Fregio, e il Cor
nicione da pertutto nobilmente ricorrono.
Con buona ordinanza diſpoſte le Cappelle
ſi veggono, e adornate di belliſſime Tavo
le, delle quali daremo ſuccinta notizia.
Cominciando a man deſtra vi è una Ma
donna di marmo, col Criſto morto in col
lo, preſane l'imitazione da quella di Mi
chelagnolo Buonarroti, che in oggi è poſta
in San Pietro di Roma. Più oltre di ma
no del Franciabigio fu colorita la Nunziata,
e alla Cappella che ſegne ſi vede dipinto da
Giovanni Stradano il Salvadore del Mondo,
che diſcaccia i Profanatori dal Tempio, o
pera invero grandemente lodata. Del Paſſi
gnani è il Martirio di Santo Steſano eſpreſ
ſo mirabilmente, e di Pier di Coſimo è la
Tavola della Viſitazione con molti Santi,
alla Cappella di Neri Capponi; Sandro Bot
ticelli dipinſe i tre Arcangioli; e Aurelio
Lomi l'Adorazione de' Magi. Dopo queſta
ſi trova una Tavola alla Cappella de' Vet
tori, dipinta da Giotto, a cui tanto dee
la Pittura, che per ſua mano riſorſe. La
Vergine nella ſeguente Cappella ſu dipinta
da Ridolfo del Grillandajo, e la Nunziata
dal mentovato Botticelli. Si vede appreſſo
la Cappella del Santiſſimo Sagramento, tut
ta incroſtata di marmi Carrareſi, lavorati
larghezza a cinquantaquattro. Vien diviſo
in tre Navate, ripartite da belliſſime Colon
ne di pietra bigia tutte d'un pezzo, ſopra
le quali l'Architrave, il Fregio, e il Cor
nicione da pertutto nobilmente ricorrono.
Con buona ordinanza diſpoſte le Cappelle
ſi veggono, e adornate di belliſſime Tavo
le, delle quali daremo ſuccinta notizia.
Cominciando a man deſtra vi è una Ma
donna di marmo, col Criſto morto in col
lo, preſane l'imitazione da quella di Mi
chelagnolo Buonarroti, che in oggi è poſta
in San Pietro di Roma. Più oltre di ma
no del Franciabigio fu colorita la Nunziata,
e alla Cappella che ſegne ſi vede dipinto da
Giovanni Stradano il Salvadore del Mondo,
che diſcaccia i Profanatori dal Tempio, o
pera invero grandemente lodata. Del Paſſi
gnani è il Martirio di Santo Steſano eſpreſ
ſo mirabilmente, e di Pier di Coſimo è la
Tavola della Viſitazione con molti Santi,
alla Cappella di Neri Capponi; Sandro Bot
ticelli dipinſe i tre Arcangioli; e Aurelio
Lomi l'Adorazione de' Magi. Dopo queſta
ſi trova una Tavola alla Cappella de' Vet
tori, dipinta da Giotto, a cui tanto dee
la Pittura, che per ſua mano riſorſe. La
Vergine nella ſeguente Cappella ſu dipinta
da Ridolfo del Grillandajo, e la Nunziata
dal mentovato Botticelli. Si vede appreſſo
la Cappella del Santiſſimo Sagramento, tut
ta incroſtata di marmi Carrareſi, lavorati