1
l'iſteſſa architettura d'ordine corintio, col diſe-
gno e aſſiſtenza del ſopradetto Zanobi del Roſſo
è ſtato fabbricato un magnifico, e vago edifi-
zio per teſtamento di Giuliano Serragli Patri-
zio Fiorentino in favore de' Padri della Con-
gregazione dell'Oratorio ſuoi Eredi, nella di
cui facciata vedeſi il ſuo ſtemma e inſerizione
poſta in mezzo da due Fame ſcolpite da Pom-
pilio Ticciati. A tal fine fu gettata a terra l'an-
tichiſſima Chieſa dedicata a S. Florenzio Ve-
ſcovo d'Oranges eretta fino dal nono ſecolo
fuori allora di Firenze ſopra d'un antico Ci-
mitero Popolare coſtituito nel luogo ſteſſo,
ove ai tempi del Gentileſimo eravi ſtato un
profano Tempio della Dea Iſide, e nel luogo
dell'antica Chieſa vi hanno ſotto l'iſteſſo titolo
rifabbricato un vago Oratorio a ſtucchi con un
bel gruppo d'Angioli nel proſpetto, lavoro di
Domenico Ruſca. Lo sfondo eſprimente l'Aſ-
ſunzione di Maria è di Gio. Traballeſi. La
Tavola in Cornu Epiſtolae di S. Filippo in
atto di celebrar Meſſa è di Coſimo Ulivelli;
l'altra con Maria Santiſſima, e il Teſtatore
Serragli ai piedi è di Giuſeppe Fabbrini, e la
Tavola della Cantoria ove è eſpreſſo S. Flo-
renzio in atto di ricevere S. Filippo Neri è di
Geſualdo Ferri. Vedeſi avanti la medeſima il
gno e aſſiſtenza del ſopradetto Zanobi del Roſſo
è ſtato fabbricato un magnifico, e vago edifi-
zio per teſtamento di Giuliano Serragli Patri-
zio Fiorentino in favore de' Padri della Con-
gregazione dell'Oratorio ſuoi Eredi, nella di
cui facciata vedeſi il ſuo ſtemma e inſerizione
poſta in mezzo da due Fame ſcolpite da Pom-
pilio Ticciati. A tal fine fu gettata a terra l'an-
tichiſſima Chieſa dedicata a S. Florenzio Ve-
ſcovo d'Oranges eretta fino dal nono ſecolo
fuori allora di Firenze ſopra d'un antico Ci-
mitero Popolare coſtituito nel luogo ſteſſo,
ove ai tempi del Gentileſimo eravi ſtato un
profano Tempio della Dea Iſide, e nel luogo
dell'antica Chieſa vi hanno ſotto l'iſteſſo titolo
rifabbricato un vago Oratorio a ſtucchi con un
bel gruppo d'Angioli nel proſpetto, lavoro di
Domenico Ruſca. Lo sfondo eſprimente l'Aſ-
ſunzione di Maria è di Gio. Traballeſi. La
Tavola in Cornu Epiſtolae di S. Filippo in
atto di celebrar Meſſa è di Coſimo Ulivelli;
l'altra con Maria Santiſſima, e il Teſtatore
Serragli ai piedi è di Giuſeppe Fabbrini, e la
Tavola della Cantoria ove è eſpreſſo S. Flo-
renzio in atto di ricevere S. Filippo Neri è di
Geſualdo Ferri. Vedeſi avanti la medeſima il
PALAZZO de' Gondi, principiato nel 20. Lu-