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mo Pontefice Clemente XII. Nel voltare
verſo la Porta, fi trova alla Cappella de'
Carucci la Tavola dipinta da Batiſta Nal-
dini, in cui vien figurato Criſto, quando
riſuſcita il figliuolo della Vedova di Naim.
Dipoi ſegue di mano del Butteri la Storia
del Centurione, che chiede a Criſto la
ſanità pel figliuolo, e l'ottiene. Del men-
tovato Naldini ſono le due Tavole appreſ-
ſo. In una è Criſto, che fa orazione nel-
l'Orto, e nell'altra l'Aſcenſione del me-
deſimo al Cielo, amendue ſtimate grande-
mente, perchè di vero ſon mirabili, ed
in ogni parte perfette. Bella ancora è la
Tavola di Gregorio Pagani, dove ſi rap-
preſenta il ritrovamento della Santa Croce:
come altresì quella della Nunziata di mano
del Poccetti; di cui pur anco ſono gli A-
poſtoli dipinti a freſco nelle pareti della
Chieſa, e negli ſpazj fra l'una, e l'altra
Cappella. Alla bellezza, e grandezza di
queſta Chieſa corriſponde il Convento ca-
paciſſimo di gran numero di Religioſi, che
di continovo vi dimorano. Ha due Chio-
ſtri molto ſpazioſi, in uno de' quali è di-
pinta la vita del gran Profeta Elìa, e di
varj Santi Carmelitani; e nel ſecondo v'è
una lunetta belliſſima del lodato Poccetti,
che rappreſenta il miracoloſo fuoco ſceſo
dal Cielo per avvampare il Sacrifizio of-
ferto da Elia al vero Dio. Alla Chieſa del
Carmine è vicina quella di
verſo la Porta, fi trova alla Cappella de'
Carucci la Tavola dipinta da Batiſta Nal-
dini, in cui vien figurato Criſto, quando
riſuſcita il figliuolo della Vedova di Naim.
Dipoi ſegue di mano del Butteri la Storia
del Centurione, che chiede a Criſto la
ſanità pel figliuolo, e l'ottiene. Del men-
tovato Naldini ſono le due Tavole appreſ-
ſo. In una è Criſto, che fa orazione nel-
l'Orto, e nell'altra l'Aſcenſione del me-
deſimo al Cielo, amendue ſtimate grande-
mente, perchè di vero ſon mirabili, ed
in ogni parte perfette. Bella ancora è la
Tavola di Gregorio Pagani, dove ſi rap-
preſenta il ritrovamento della Santa Croce:
come altresì quella della Nunziata di mano
del Poccetti; di cui pur anco ſono gli A-
poſtoli dipinti a freſco nelle pareti della
Chieſa, e negli ſpazj fra l'una, e l'altra
Cappella. Alla bellezza, e grandezza di
queſta Chieſa corriſponde il Convento ca-
paciſſimo di gran numero di Religioſi, che
di continovo vi dimorano. Ha due Chio-
ſtri molto ſpazioſi, in uno de' quali è di-
pinta la vita del gran Profeta Elìa, e di
varj Santi Carmelitani; e nel ſecondo v'è
una lunetta belliſſima del lodato Poccetti,
che rappreſenta il miracoloſo fuoco ſceſo
dal Cielo per avvampare il Sacrifizio of-
ferto da Elia al vero Dio. Alla Chieſa del
Carmine è vicina quella di
re-
Mon-
in
mo
SAN FREDIANO, Chieſa ancor eſſa anti-