1vetto uerſo il centro del mondo. S. A. In queſta non ue intendo troppo bene.
e pero
datemi uno eſſempio. N. Per eſſemplificare queſta diffinitione ſia il corpo.a. & il
retto deſcenſo di quello uerſo il centro del mondo ſia la linea.a.b. & ſia anchora li de
ſcenſi.a.c. &. a.d. & de queſti dui ne ſia ſignati le due quantita, ouer parti.a.e. &. a.f.
eguale, & dalli dui ponti.e. &. f. ſiano tirate le
due linee.e.g. &. f.h. equidiſtanti al piano del
l'Orizonte, e perche la parte.a.b.è menore della
parte.a.g. il deſcenſo.a.f.d.ſe dira eſſer piu obli
quo del deſcenſo.a.e.c.perche lui capiſſe manco
del deſcenſo retto, cioe della linea.a.b.in una me
deſima quantita. Et queſto medeſimo ſi debbe in
tendere in tutti li deſcenſi che poteſſe fare il det
to corpo.a. (ouer altro ſimile) ſtante appeſo al
al braccio di alcuna libra, cioe che quel deſcenſo
ſe dira eſſer piu obliquo, che per lo medeſimo mo
do capira manco della linea della direttione, in
una medeſima quantita de deſcenſo. S.A. E ue
70[Figure 70]
ho inteſo àſofficientia, e pero ſeguitati ſe haueti altra coſa da diffinire. N. Signore
queſta é la ultima coſa che habbiamo da diffinire ſopra à queſta materia. Dimane poi
dichiariremo li principij di queſta ſcientia, ſecondo la promeſſa. S.A. Alla bon'hord.
datemi uno eſſempio. N. Per eſſemplificare queſta diffinitione ſia il corpo.a. & il
retto deſcenſo di quello uerſo il centro del mondo ſia la linea.a.b. & ſia anchora li de
ſcenſi.a.c. &. a.d. & de queſti dui ne ſia ſignati le due quantita, ouer parti.a.e. &. a.f.
eguale, & dalli dui ponti.e. &. f. ſiano tirate le
due linee.e.g. &. f.h. equidiſtanti al piano del
l'Orizonte, e perche la parte.a.b.è menore della
parte.a.g. il deſcenſo.a.f.d.ſe dira eſſer piu obli
quo del deſcenſo.a.e.c.perche lui capiſſe manco
del deſcenſo retto, cioe della linea.a.b.in una me
deſima quantita. Et queſto medeſimo ſi debbe in
tendere in tutti li deſcenſi che poteſſe fare il det
to corpo.a. (ouer altro ſimile) ſtante appeſo al
al braccio di alcuna libra, cioe che quel deſcenſo
ſe dira eſſer piu obliquo, che per lo medeſimo mo
do capira manco della linea della direttione, in
una medeſima quantita de deſcenſo. S.A. E ue
70[Figure 70]
ho inteſo àſofficientia, e pero ſeguitati ſe haueti altra coſa da diffinire. N. Signore
queſta é la ultima coſa che habbiamo da diffinire ſopra à queſta materia. Dimane poi
dichiariremo li principij di queſta ſcientia, ſecondo la promeſſa. S.A. Alla bon'hord.
QVESITO. XXI. FATTO CONSE
quentemente dal medeſimo Illuſtrißimo Signor
Don Diego Ambaſciator Ceſareo.
quentemente dal medeſimo Illuſtrißimo Signor
Don Diego Ambaſciator Ceſareo.
SIGNOR AMBASCIATORE. Hor ſeguitati Tartaglia questi uoſtri
principij. N. Liprincipij de qual ſi uoglia ſcientia alcuni uogliano che ſiano det
ti dignita, perche quelli approuano altri, & loro non ponno eſſere approuati da altri,
alcuni le chiamano ſuppoſitioni, perche ſe ſuppongono per ueri in detta ſcientia, altri
piacque chiamarli petitioni, perche uolendo diſputare tal ſcientia, & quella ſoſtentare
con dimoſtrationi, biſogna prima adimandar e all'auerſario la conceßione de quelli,
perche ſe lui non li uoleſſe concedere (ma negare) ſaria negata tutta la ſcientia, ne ui
occorreria à diſputarla altr amente. Et perche queſta ultima opinione mi piace alqnan
to piu delle altre due, petitioni le chiamaremo, & coſi anchora in forma de petitioni
li proferiremo.
principij. N. Liprincipij de qual ſi uoglia ſcientia alcuni uogliano che ſiano det
ti dignita, perche quelli approuano altri, & loro non ponno eſſere approuati da altri,
alcuni le chiamano ſuppoſitioni, perche ſe ſuppongono per ueri in detta ſcientia, altri
piacque chiamarli petitioni, perche uolendo diſputare tal ſcientia, & quella ſoſtentare
con dimoſtrationi, biſogna prima adimandar e all'auerſario la conceßione de quelli,
perche ſe lui non li uoleſſe concedere (ma negare) ſaria negata tutta la ſcientia, ne ui
occorreria à diſputarla altr amente. Et perche queſta ultima opinione mi piace alqnan
to piu delle altre due, petitioni le chiamaremo, & coſi anchora in forma de petitioni
li proferiremo.
QVESITO. XXII. PETITIONE PRIM A.
&
Adimandamo che ne ſia conceſſo, che il mouimento natur ale de ogni corpo pon
deroſo, e graue ſia rettamente uerſo il centro del mondo. S. AMB. Queſto
non è da negare.
deroſo, e graue ſia rettamente uerſo il centro del mondo. S. AMB. Queſto
non è da negare.