1eſſo luogo è come quando noi diciamo Anto
nio egli è in caſa, in piazza, nella città, ò
ſimile, & tre ſono le differenze del luogo,
una cioè che ſi piglia dalla ſuſtanza del luo
go, come quando diciamo eſſere un luogo am
plo, o uero stretto, ò alto, ò baſſo. La ſecon
da differenza ſi piglia da quelle coſe, che credo
no il luogo, come è quando noi diciamo che è
luogo marittimo, terreſtre, sterile, abondan
te. La ultima differenza ſi piglia da gli huo
mini, come quando noi diciamo, che è luogo
celebre, ouero ſacro, ò profano per riſpetto
de gli huomini, che tali ſono. Il tempo poi
è la miſura del moto de i cieli, & maßime del
Sole, co'l quale miſuriamo la uarietà di tut
te le coſe, & ſi chiama in diuerſi modi; pri
ma della ſua propria eſſenza ſi chiama tempo
preſente, paſſato, futuro, preſto, tardi. dal
la natura prende ancor nome, come giorno,
notte, meſe, anno, tempo di primauera, di
state, autunno, & altri. piglia ancor no
me da gli huomini, come quando noi diciamo
che uno è in tempo di pueritia, di adoleſcen
za, di uirilità, di ſenettù, & di decrepità.
Fannoſi altre diuiſioni, che lungo ſarebbe à
numerarle tutte, & però le laſciaremo da una
banda. MOR. Sono però inducibili alle
gia dette diuiſioni, & per tanto di eſſe mi con-
nio egli è in caſa, in piazza, nella città, ò
ſimile, & tre ſono le differenze del luogo,
una cioè che ſi piglia dalla ſuſtanza del luo
go, come quando diciamo eſſere un luogo am
plo, o uero stretto, ò alto, ò baſſo. La ſecon
da differenza ſi piglia da quelle coſe, che credo
no il luogo, come è quando noi diciamo che è
luogo marittimo, terreſtre, sterile, abondan
te. La ultima differenza ſi piglia da gli huo
mini, come quando noi diciamo, che è luogo
celebre, ouero ſacro, ò profano per riſpetto
de gli huomini, che tali ſono. Il tempo poi
è la miſura del moto de i cieli, & maßime del
Sole, co'l quale miſuriamo la uarietà di tut
te le coſe, & ſi chiama in diuerſi modi; pri
ma della ſua propria eſſenza ſi chiama tempo
preſente, paſſato, futuro, preſto, tardi. dal
la natura prende ancor nome, come giorno,
notte, meſe, anno, tempo di primauera, di
state, autunno, & altri. piglia ancor no
me da gli huomini, come quando noi diciamo
che uno è in tempo di pueritia, di adoleſcen
za, di uirilità, di ſenettù, & di decrepità.
Fannoſi altre diuiſioni, che lungo ſarebbe à
numerarle tutte, & però le laſciaremo da una
banda. MOR. Sono però inducibili alle
gia dette diuiſioni, & per tanto di eſſe mi con-