Del Bruno, Raffaelo
,
Ristretto delle cose piu' notabili della citta' di Firenze
,
1719
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è chiuſo, o per meglio dire ornato da folti
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Abeti, e da Statue, e Aguglie con diſcreta
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diſtanza poſte.</
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id1640362
"> Il gran Monte Appennino è
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ſignificato per lo Gigante, che a ſedere di
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pietra ruſtica fatto ſi vede, ſopra il Vivaio,
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ove in larga copia per una ganaſcia del Dra-
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go, che è ſotto il medeſimo Gigante, ſi ver-
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ſa l'acqua nel Vivaio, la qual figura è di
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tanta mole, che ſe ella ſuſse ritta in piedi,
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ſarebbe circa a trentaſei braccia, ed è tutta
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vota, eſsendovi nel corpo della medeſima,
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una piccola ſtanza ornata di grotteſca con
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ſpugne, nicchi, e madreperle, e con diverſi
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ſcherzi d'acqua.</
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id1640412
"> Dietro all'Appennino vi è
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/>
un grandiſſimo Drago volante, che deve vo-
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mitare acqua in gran copia; e ſotto a que-
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/>
ſto ſi vede uno ſpazioſo terrazzino ſcoperto,
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dal quale per due ſcalette ornate di ſpugne,
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e con ſpilli d'acqua, ſi ſcende a una Grotta,
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al piano del Vivaio; con più giuochi d'ac-
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qua.</
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s
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id1640444
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/>
tana ſi vedono tre lunghiſſimi Viali, che ſal-
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/>
gono ad un Laberinto di ſtrade ameniſſime
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per l'ombra degli Abeti, ed altri Alberi di
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verzura perpetua.</
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id1640464
"> La Fontana di mezzo ha
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un Giove, il quale da un de' lati tiene un'
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/>
Aquila di marmo nero, e dall'altro lato ha
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in mano un fulmine d'oro, che getta acqua
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dinanzi, e di dietro; e per di ſopra conti-
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nua in ſalita il viale per quaſi mezzo miglio
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di più, facendoviſi di preſente un cancello
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di ſerro, per dargli veduta in drittura del
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viale di ſotto: nell'altre due fonti vi ſono
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due ſpugne ben'alte di Corſica, che buttano
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acqua in gran copia dalle loro ſommità.</
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"> Scen-
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/>
dendo a mano dritta quaſi incontro per fian-
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