17870OSSERVAZIONI SOPRA GLI ERRORI
Cima d’altare nella Chieſa di S. Luca, quale era prima, con i fronteſpizj in aria.
Queſta è la cima dell’Altar maggiore della Chieſa di San Luca, che è molto al-
terata dai due fronteſpizj, cioè dal primo di ſopra con cartocci ſuperiori e inferio-
ri, la cui metà è ſul falſo; ed il ſecondo reſta colla metà in aria: inoltre ha due
ſoli modiglioni nelle cornici, quando tre eſſer dovrebbero: e la cartella dal fianco
poſante in falſo ſull’orlo della cornice, e portante il vaſo fuori del vivo; finalmen-
te la ſerraglia reſta imbrogliata da feſtoni e cartelle, che la rendono peſantiſſima.
Gruppo d’errori, che non ſervono che ad ingombrare, e a toglier la leggerezza, e la
grazia.
terata dai due fronteſpizj, cioè dal primo di ſopra con cartocci ſuperiori e inferio-
ri, la cui metà è ſul falſo; ed il ſecondo reſta colla metà in aria: inoltre ha due
ſoli modiglioni nelle cornici, quando tre eſſer dovrebbero: e la cartella dal fianco
poſante in falſo ſull’orlo della cornice, e portante il vaſo fuori del vivo; finalmen-
te la ſerraglia reſta imbrogliata da feſtoni e cartelle, che la rendono peſantiſſima.
Gruppo d’errori, che non ſervono che ad ingombrare, e a toglier la leggerezza, e la
grazia.
Altra Cima d’altare nella Chieſa di S. Apollinare colla metà
dei fronteſpizj in aria.
dei fronteſpizj in aria.
Ha la cima di queſto Altare i fronteſpizj tagliati, incaſſati con modiglioni, e col-
la metà del gocciolatojo in aria al di fuori. Queſto porta cartella ſopra, diſteſa in
luogo di figura, e ſotto altra cartella, che va ad aggrapparſi ſulla ſerraglia. Queſte
ſono coſe tutte peſanti, incoerenti, prodotte dal mero capriccio, e non dal buon or-
dine d’Architettura ragionevole.
la metà del gocciolatojo in aria al di fuori. Queſto porta cartella ſopra, diſteſa in
luogo di figura, e ſotto altra cartella, che va ad aggrapparſi ſulla ſerraglia. Queſte
ſono coſe tutte peſanti, incoerenti, prodotte dal mero capriccio, e non dal buon or-
dine d’Architettura ragionevole.
Altra Cima d’altare nella Chieſa de’Servi con tutti i fronteſpizj in aria.
Anche nei fronteſpizj di queſto Altare ſi rilevano gli ſteſſi errori di ſopra diviſati,
vale a dire, che tutti reſtano in aria, e tagliati. E’veramente ſtrano, che errori sì
patenti non ſienoſi avvertiti per isſuggirgli, mentre tanto s’oppongono alla ragio-
ne; e che non ſiaſi tampoco cercato il fine di tali fronteſpizj, ed a qual uſo ſerva-
no: una tal rifleſſione avrebbe fatto conoſcere agli Architetti, che in tal guiſa non
ſervono nè per coprire, nè per ornare, quale è appunto l’ufizio loro, o eſſer deve.
vale a dire, che tutti reſtano in aria, e tagliati. E’veramente ſtrano, che errori sì
patenti non ſienoſi avvertiti per isſuggirgli, mentre tanto s’oppongono alla ragio-
ne; e che non ſiaſi tampoco cercato il fine di tali fronteſpizj, ed a qual uſo ſerva-
no: una tal rifleſſione avrebbe fatto conoſcere agli Architetti, che in tal guiſa non
ſervono nè per coprire, nè per ornare, quale è appunto l’ufizio loro, o eſſer deve.