Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790

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              Secolo, di cui ne è ſtata data alla luce nel 1781.
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              una illuſtrazione col ſaggio del carattere di
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              eſſo, e una Diſſertazione riguardante l'ere-
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              zione di tale utiliſſimo Archivio.</s>
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              <s id="id2757004">Salendo dipoi al ſuperiore appartamento,
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              che fu aggiunto dopo la prima fabbrica degli
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              Ufizj dallo ſteſſo Vaſari architetto della mede-
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              ſima, in cima alla ſcala ornata da una bella
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              ſtatuetta antica, rappreſentante un putto, e
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              altra ſtatua di un Bacco, trovanſi in primo
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              luogo due vaghi Ricetti ornati di diverſe
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              opere di Scultura antiche, e di otto buſti che
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              ſette dei Granduchi che la fondarono e arric-
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              chirono, col loro reſpettivo elogio ad ogni
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              buſto, e l'altro del Cardinal Leopoldo de' Me-
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              dici che molto fece per lei.</s>
              <s id="id2757054"> Vi ſono altre duo
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              belle ſtatue di Sileno con Bacco, e Marte,
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              tutte due di bronzo: due Cani ſedenti mag-
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              giori del naturale; due Teſte una di Cibele, e
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              l'altra di Giove; quattro Statue, rappreſentanti
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              un Marte in marmo grigio; una Romana velata
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              dello ſteſſo marmo, con mani, volto
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              bian-
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              co; un Prometeo; un Ati reſtaurato per un
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              Re barbaro; Vi eſiſtono pure varj Sarcofagi
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              uno con un Baccanale, e l'altro con le 9. Muſe;
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              altro, ove è figurato un giovine Eroe con una
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              comitiva di Cacciatori, vedendoſi in un lato il
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              ſacriſizio fatto a Diana prima di portarſi alla
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