Angeli, Stefano degli, Della gravita' dell' aria e fluidi : esercitata principalmente nelli loro homogenei

Page concordance

< >
Scan Original
151 57
152 58
153 59
154 60
155 61
156 62
157 63
158 64
159 65
160 66
161 67
162 68
163 69
164 70
165 71
166 72
167 73
168 74
169 75
170 76
171 77
172 78
173 79
174 80
175 81
176 82
177 83
178 84
179 85
180 86
< >
page |< < (86) of 192 > >|
18086_DIALOGO_ rio non poteua diſcender ad eſtruderla.
_Mat._ In gratia miei Signori mi aſpetino vn poco che horho
ra ritorno.
Eccomi à riſeruirle.
_Ofr._ Coſa vuol fare di queſta boccia piena d’acqua?
_Mat._ Come vede Signor Ofredi queſta boccia da canneuetta
piena d’acqua (poco importarebbe che foſſe altro vaſo)
è otturata con queſto ſughero, che non la ſerra eſquiſita-
mẽte, di modo che hora che è riuoltata conil bucco all’in-
giù, ſtilla all’intorno del ſughero l’acqua;
e pure queſto
non aſcende in conto alcuno.
Sà V. S. la cauſa di ciò? Que-
ſta è perche l’acqua, che diſcende non ſubintra, e ſi piglia
in capo il ſughero.
Di più ecco che con queſto temperarino ſpingo lo ſughero
all’insù vn poco, poco, sì che aggiuto la ſua leggierezza
(ſe ve ne hà) all’aſcendere;
e pure _tantum abeſt_ che aſcendi,
che V.
S. lo vede a ritornare ad otturar la boccia come
prima.
Ciò certò d’altronde non procede ſe non perche
non è eſtruſo, non potendoli ſubintrar l’acqua, e rifletten-
do cacciarlo all’insù.
_Cont._ Già che il Sig. Ofredi hà diſopra portato l’eſempio delle
due laſtre, le quali hà creduto non ſepararſi _ne detur va-_
_cuum,_ giudico bene che ſi fermiamo vn poco circa queſto
Fenomeno, intendendo di proponer alli curioſi alcune eſ-
perienze, che deſidererai che foſſero fatte de quelli che
hannole machine a propolito.
Si pigliano due laſtre di ve-
tro, pietra, ò metallo, le quali ſiano ottimamente ſpianate,
sì che ponendone vna ſopral altra ſi combaccino total-
mente ſenza che di mezzo vi ſia aria, (anzi che per eſclu-
derla meglio ſi bagnano con acqua, acquauita, olio di mã-
dole dolci, &
c. accioche queſti riempiano tutte quelle mi-
nime cauità, che perfortuna vi foſſero) e ſe appendono
parallele all’orizonte.
Queſte ſtanno così appeſe, ne l’infe-
riore ſi ſtacca dalla ſuperiore, benche non li ſia attaccata
che dal ſolo contatto.
L’vniuerſal opinione delle ſcuole è
ſtata comunemente, e pur hora regna trà molti, che ciò
ſucceda _ne detur vacuum_;
ma hora da chi ha giuditio, e filo-
ſofa con l’eſperienze, ſi dice ciò ſuccedere per la preſſione
dell’aria, che preme, &
ſpinge l’inferiore alla ſuperiore,

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index