Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790

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              diverſa Scuola che fioriva nel Regno di
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              Ferdinando II verſo il 1668., ove con figu-
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              re ſimboliche ſi rappreſentano le Scienze, e
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              l'Arti più nobili, intorno alle quali ſono i
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              Ritratti degli Uomini più illuſtri di Toſcana,
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              che in ſommo grado le proſeſſarono; quivi
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              ſi vedono i Filoſofi, e Mattematici più rino-
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              mati; i Poeti, e gli Oratori più celebri; i
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              Legiſti, e i Medici più ſingolari; gli Scrittori
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              di varia erudizione; gli Uomini più accreditati
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              nella prudenza, e nel governo; quei che ſi
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              ſegnalarono nell'armi, negli onori, e nelle
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              dignità più coſpicue; i Santi, i Beati, i Fon-
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              datori di Religioni, e di ogn'altro genere di
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              azioni glorioſe della Patria
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              , l'invenzioni
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              delle quali furono ideate, e date ai Pittori dal
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              Conte Ferdinando del Maeſtro Cavaliere eru-
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              ditiſſimo.</s>
              <s id="id410403"> L'incendio del dì 12. Agoſto 1762.
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              che conſumò dodici ſpartiti grandi di queſte
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              volte, ha dato luogo ai Pittori di una terza
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              epoca di collocarvi la lor maniera.</s>
              <s id="id410421"> Eſſi vi han
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              fatte rivivere le idee del Conte Ferdinando con
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              poca alterazione nella ſoſtanza, ma con molta
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              maggior vivacità, e leggiadria nello ſtile
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                    <s id="id409708">Queſte volte furono inciſe in rame, e deſcritte
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                    dal fu Ignazio Orſini. con queſto titolo:
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                      glorioſe degli Uomini Illuſtri Fiorentini, eſpoſti coi
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                      loro Ritratti nelle volte della Real Galleria di Fi-
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                      renze in ſol. traverſo.</emph>
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