Morelli, Gregorio
,
Scala di tutte le scienze et arti
,
1567
Text
Text Image
Image
XML
Thumbnail overview
Document information
None
Concordance
Figures
Thumbnails
page
|<
<
of 456
>
>|
<
archimedes
>
<
text
>
<
body
>
<
chap
>
<
p
type
="
main
">
<
s
>
<
pb
xlink:href
="
038/01/182.jpg
"
pagenum
="
162
"/>
in l'una, & l'altra ſorte deuc ſempre la diffi
<
lb
/>
nitione eſſere piu nota del diffinito? </
s
>
<
s
>perche
<
lb
/>
diſſe Ariſtotele nel primo della Fiſtca, che la
<
lb
/>
diffinitione del circolo è piu incognita che non
<
lb
/>
è eſſo circolo. </
s
>
<
s
>T
<
emph
type
="
roman
"/>
OM.
<
emph.end
type
="
roman
"/>
</
s
>
<
s
> Voi ſapete che di qua
<
lb
/>
lunque coſa ſi poſſono hauere due cognitioni,
<
lb
/>
una cioè confuſa, che hauemo per la deſcrit
<
lb
/>
tione, & l'altra diſtinta, che ſerue per la dif
<
lb
/>
finitione. </
s
>
<
s
>Onde Ariſtotele comparando la co
<
lb
/>
gnitione confuſa del circolo alla cognitione eſ
<
lb
/>
ſentiale, & diſtinta, diſſe, che era il circolo
<
lb
/>
piu conoſciuto quanto al nome di quello che
<
lb
/>
era quanto all'eſſenza, che non è altro che la
<
lb
/>
diffinitione. </
s
>
<
s
>M
<
emph
type
="
roman
"/>
OR.
<
emph.end
type
="
roman
"/>
</
s
>
<
s
> Sarà uero adunque ſem
<
lb
/>
pre, che il diffinito meno conoſciuto della dif
<
lb
/>
finitione ſarà in ogni ſorte di cognitione, ſe tra
<
lb
/>
loro ſaranno comparate; cioè la cognitione
<
lb
/>
confuſa con la confuſa, & la diſtinta con la
<
lb
/>
diſtinta, & eſſentiale. </
s
>
<
s
>T
<
emph
type
="
roman
"/>
OM.
<
emph.end
type
="
roman
"/>
È quanto ui
<
lb
/>
<
arrow.to.target
n
="
marg196
"/>
<
lb
/>
uoleua hora dir io. </
s
>
<
s
>M
<
emph
type
="
roman
"/>
OR.
<
emph.end
type
="
roman
"/>
</
s
>
<
s
> La deſcrittione
<
lb
/>
è come ſe noi diceßimo la febbre eſſere una fer
<
lb
/>
ueſcentia (per dir coſi) la diffinitione è come
<
lb
/>
ſe diceßimo la febbre è una intemperie calda,
<
lb
/>
& ſecca nel cuore, & quella che è poi chia
<
lb
/>
mata di mezo, ò mezana, ò media che ne
<
lb
/>
uogliam dire, è come ſe diceßimo la febbre è
<
lb
/>
una ferueſcentia del calor naturale nelle parti
<
lb
/>
ſimilari, nel cuore. </
s
>
<
s
>T
<
emph
type
="
roman
"/>
OM.
<
emph.end
type
="
roman
"/>
</
s
>
<
s
> Ottimi ſono queſti </
s
>
</
p
>
</
chap
>
</
body
>
</
text
>
</
archimedes
>