18288DIALOGO
capaci d’animali, veſciche, e coſe ſimili, che hanno ado-
prato per fare tante nobili eſperienze. Poiche io tengo di
certo che fatto il voto, ò debilitato l’elatere dell’ aria con
l’euacuatione, che quelle laſtre ſi ſepareriano. Chi faceſſe
poi l’eſperienze, potrebbe aggiuſtar le laſtre in modo, che
I’inferiore cadendo non portaſſe nocumento al vaſo, e ciò
come meglio li parerà.
prato per fare tante nobili eſperienze. Poiche io tengo di
certo che fatto il voto, ò debilitato l’elatere dell’ aria con
l’euacuatione, che quelle laſtre ſi ſepareriano. Chi faceſſe
poi l’eſperienze, potrebbe aggiuſtar le laſtre in modo, che
I’inferiore cadendo non portaſſe nocumento al vaſo, e ciò
come meglio li parerà.
Di più vorrei che la laſtra ſuperiore attaccata ad vn ſpago ſi
profondaſſe molto ſott acqua pur parallela all’orizonte, e
che qualche nuotatore li attaccaſſe l’altra aggrauata co-
me ſopra l’acqua. Perche certo eſperimentarebbe che a ſe-
pararla queſto peſo, ò forza non baſterebbe, ma de più vi
vorrebbe tanto che corriſpondeſſe alla preſſione anco, che
fà l’acqua; cioè che vguagliaſſe il peſo d’vn cilindro di
mercurio di diametro delle laſtre, e d’altezza, che foſſe vn
quartodecimo dell’altezza dell’acqua, che ſouraſta alle la-
ſtre, & vn braccio, & vn quarto. Ma Sig. Ofredi che coſa
hà, che non fà altro che ridere?
profondaſſe molto ſott acqua pur parallela all’orizonte, e
che qualche nuotatore li attaccaſſe l’altra aggrauata co-
me ſopra l’acqua. Perche certo eſperimentarebbe che a ſe-
pararla queſto peſo, ò forza non baſterebbe, ma de più vi
vorrebbe tanto che corriſpondeſſe alla preſſione anco, che
fà l’acqua; cioè che vguagliaſſe il peſo d’vn cilindro di
mercurio di diametro delle laſtre, e d’altezza, che foſſe vn
quartodecimo dell’altezza dell’acqua, che ſouraſta alle la-
ſtre, & vn braccio, & vn quarto. Ma Sig. Ofredi che coſa
hà, che non fà altro che ridere?
_Ofr_.
Non vuole V.
Sig.
che io rida nell’vdir proponere il fare,
tanti caſtelli in aria? L’è vna facil coſa il dire ſi facia que-
ſta, e queſt’altra eſperienza. Il punto ſtà nell’eſperimenta,
re, poiche s’incontrano tante difficoltà, che fanno molto
bene auuerrare quel comun detto macaronico, che
tanti caſtelli in aria? L’è vna facil coſa il dire ſi facia que-
ſta, e queſt’altra eſperienza. Il punto ſtà nell’eſperimenta,
re, poiche s’incontrano tante difficoltà, che fanno molto
bene auuerrare quel comun detto macaronico, che
Multa dicuntur,
Quæ non fiuntur.
Quæ non fiuntur.
E quel noſtro detto Italiano.
Dal detto al fatto,
El vi è vn gran tratto.
El vi è vn gran tratto.
Vidi propoſta l’eſperienza delle due laſtre, come da eſſo
fatta, dal Sig Sinclaro _lib._ 4. _Dial._ 1. n. 8. oue dice che queſte,
erano circolari, di bronzo di tre diti in circa di diametro
dell a ſua miſura di Scotia. Vidi con che ſecurezza il ſuo
ſeruo Dromone le attaccaua (vnite prima) ad vn chiodo
nel tetto; poi appendeua all’inferiore libbre 60. di peſo;
poi 30; poi 9, e poi 1; che con le altre ſommando libbre,
100. cagionaua lo ſtaccamento dell’ inferiore della ſupe-
riore. Io che haueuo vdito dire alli noſtri ſpecchieri, che
era quaſi impoſſibile il formare vn ſpecchio
fatta, dal Sig Sinclaro _lib._ 4. _Dial._ 1. n. 8. oue dice che queſte,
erano circolari, di bronzo di tre diti in circa di diametro
dell a ſua miſura di Scotia. Vidi con che ſecurezza il ſuo
ſeruo Dromone le attaccaua (vnite prima) ad vn chiodo
nel tetto; poi appendeua all’inferiore libbre 60. di peſo;
poi 30; poi 9, e poi 1; che con le altre ſommando libbre,
100. cagionaua lo ſtaccamento dell’ inferiore della ſupe-
riore. Io che haueuo vdito dire alli noſtri ſpecchieri, che
era quaſi impoſſibile il formare vn ſpecchio