Cavalieri, Buonaventura
,
Lo specchio ustorio overo trattato delle settioni coniche, et alcuni loro mirabili effetti intorno al lume, caldo, freddo, suono, e moto ancora
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Delle Settioni
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do il moto della mano ſia per linea cur
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ua, oue-
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ro quando ſia fatto per linea retta è pure vn
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/>
pezzo dell’iſteſſa linea prolongata: </
s
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s
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echoid-s1387
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preserve
">Per que-
<
lb
/>
ſta linea retta adunque andarebbe il proietto
<
lb
/>
ogni volta, che la grauità non lo ritiraſſe da
<
lb
/>
quella continuamente verſo il cẽtro della ter-
<
lb
/>
ra, vero è, che quando l’impulſo foſſe per la
<
lb
/>
perpendicolare all’Orizonte, anco la grauità
<
lb
/>
tirarebbe eſſo graue per l’iſteſſa linea, e così il
<
lb
/>
moto del proietto in queſto caſo ſarebbe pur
<
lb
/>
linea retta, come ſi è detto nel Cap. </
s
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<
s
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echoid-s1388
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preserve
">antecedẽ-
<
lb
/>
te; </
s
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<
s
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echoid-s1389
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preserve
">ma quando l’impulſo non ſia fatto per la
<
lb
/>
detta perpendicolare, ma per qualſiuoglia al-
<
lb
/>
tra linea retta, ne ſeguirà, che detto graue ſia,
<
lb
/>
mercè dell’interna grauità, ritirato verſo il
<
lb
/>
centro, & </
s
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<
s
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echoid-s1390
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preserve
">in conſeguenza tolto fuori di quella
<
lb
/>
drittura, talmente, che in tempi eguali non lo
<
lb
/>
abbaſſarà per ſpatij eguali da quella linea
<
lb
/>
dritta, ma sì bene per ſpatij diſeguali, che cre-
<
lb
/>
ſceranno, come ſi è detto, ſecondo l’incremen-
<
lb
/>
to de’numeri diſpari continuati dall’vnità.</
s
>
<
s
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echoid-s1392
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preserve
">Dico adunque, che i graui ſpinti dal proi-
<
lb
/>
ciente à qualſiuoglia banda, fuorche per la
<
lb
/>
perpendicolare all’Orizonte, ſeparati che ſia-
<
lb
/>
no da quello, & </
s
>
<
s
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echoid-s1393
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preserve
">eſcluſo l’impedimẽto </
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