185161LIBRO II.
aver voi voluto, che mi contradicano;
che eſſi
per ſervirvi ſi hanno poſto nell’ animo di contra-
dirmi in ogni coſa. Allora la Signora Principeſ-
ſa ridendo, ſe io, diſſe, ho voluto, che eſſi vi
contradicano, ho anche voluto, che voi vi difen-
diate; ma ſe voi non volete valervi di quei voſtri
intervalli, voi laſciate ſenza dimoſtrazione le leggi
della gravità, delle quali per ciò dovrà ognuno po-
ter dubitare. No Signora, riſpoſi; perchè ſenza i miei
intervalli, e ſenza niuna altra dimoſtrazione,
le ha dimoſtrate abbaſtanza l’ eſperienza; la
quale ſe come le ha dimoſtrate nella gravità, così
le aveſse dimoſtrate anche nella elaſticità, io non
dubiterei di ammetterle e nell’ una e nell’ altra;
ma avendole l’ eſperienza dimoſtrate in quella, e
non in queſta, io credo di potere ammetterle in
quella, ſenza eſsere per ciò obbligato di ammetter-
le anche in queſta. Voi dunque, diſſe allora il Si-
gnor D. Serao, non confidate niente alla analo-
gia. Che dite voi di analogia? riſpoſi io. Ed egli,
parmi, diſſe, che ſe l’ elaſticità delle due ſerie EN,
AC è pur ſimile alla gravità in queſto, che ſpin-
gendo i globi per gli ſpazj Nr, Cm, adopra in
eſſi una preſſione eguale e continva, le debba an-
che per una certa analogia eſſer ſimile in tutto il
reſtante, e così oſſervare le iſteſſe leggi. 10 ſto a
vedere, che voi vorrete mettere in dubio anche
il principio della analogia, di cui oggi tutti ſi ſer-
vono, e l’ hanno quaſi per lo primo e principal
fondamento della fiſica; così che ormai
per ſervirvi ſi hanno poſto nell’ animo di contra-
dirmi in ogni coſa. Allora la Signora Principeſ-
ſa ridendo, ſe io, diſſe, ho voluto, che eſſi vi
contradicano, ho anche voluto, che voi vi difen-
diate; ma ſe voi non volete valervi di quei voſtri
intervalli, voi laſciate ſenza dimoſtrazione le leggi
della gravità, delle quali per ciò dovrà ognuno po-
ter dubitare. No Signora, riſpoſi; perchè ſenza i miei
intervalli, e ſenza niuna altra dimoſtrazione,
le ha dimoſtrate abbaſtanza l’ eſperienza; la
quale ſe come le ha dimoſtrate nella gravità, così
le aveſse dimoſtrate anche nella elaſticità, io non
dubiterei di ammetterle e nell’ una e nell’ altra;
ma avendole l’ eſperienza dimoſtrate in quella, e
non in queſta, io credo di potere ammetterle in
quella, ſenza eſsere per ciò obbligato di ammetter-
le anche in queſta. Voi dunque, diſſe allora il Si-
gnor D. Serao, non confidate niente alla analo-
gia. Che dite voi di analogia? riſpoſi io. Ed egli,
parmi, diſſe, che ſe l’ elaſticità delle due ſerie EN,
AC è pur ſimile alla gravità in queſto, che ſpin-
gendo i globi per gli ſpazj Nr, Cm, adopra in
eſſi una preſſione eguale e continva, le debba an-
che per una certa analogia eſſer ſimile in tutto il
reſtante, e così oſſervare le iſteſſe leggi. 10 ſto a
vedere, che voi vorrete mettere in dubio anche
il principio della analogia, di cui oggi tutti ſi ſer-
vono, e l’ hanno quaſi per lo primo e principal
fondamento della fiſica; così che ormai