CATTEDRALE, la Canonica, e il Palaz-
zo del Veſcovo, e poc'altro ſi vede di an-
tico, fuori che l'Oratorio di S. Maria Pri-
merana, e alcuni frammenti della Rocca, e
delle mura; avendo l'anno 1010. i Fioren-
tini dato il Sacco, come è noto per le Sto-
rie, e demolito tutto. La Chieſa è dedicata
a S. Romolo ſuo primo Veſcovo, e fu fab-
bricata l'anno 1028. dal Veſcovo Iacopo Ba-
varo, è di diſegno Gotico. Nella Tribuna,
o altar Maggiore, tutto ornato di marmi da
Monſignor Franceſco Cattani da Diacceto,
vi ſi conſervano le Reliquie di S. Romolo
in una Caſſa di marmo miſchio; la Teſta
del quale, con un braccio, ſi eſpone il dì
feſtivo di detto Santo. Vi ſono le Reliquie
ancora di quattro ſuoi compagni Martiri:
buona parte della Teſta di S. Donato di Sco-
zia Veſcovo di Fieſole, e la Cattedra di
S. Andrea Corſini altro Veſcovo di queſto
luogo. La Tavola all'Altare di S. Tomma-
ſo della famiglia Guadagni, è di mano di
Baldaſſar Franceſchini detto il Volterrano;
e l'intero, e baſſo rilievo di marmo alla
Cappella di Monſignor Salviati, è opera di
un Mini di Fieſole Scultore ben'accreditato
de' ſuoi tempi; e quelle all'Altare di mezzo
fra le due ſcale ſono di mano di Andrea Fer-
rucci pure da Fieſole. Nella Chieſa di
zo del Veſcovo, e poc'altro ſi vede di an-
tico, fuori che l'Oratorio di S. Maria Pri-
merana, e alcuni frammenti della Rocca, e
delle mura; avendo l'anno 1010. i Fioren-
tini dato il Sacco, come è noto per le Sto-
rie, e demolito tutto. La Chieſa è dedicata
a S. Romolo ſuo primo Veſcovo, e fu fab-
bricata l'anno 1028. dal Veſcovo Iacopo Ba-
varo, è di diſegno Gotico. Nella Tribuna,
o altar Maggiore, tutto ornato di marmi da
Monſignor Franceſco Cattani da Diacceto,
vi ſi conſervano le Reliquie di S. Romolo
in una Caſſa di marmo miſchio; la Teſta
del quale, con un braccio, ſi eſpone il dì
feſtivo di detto Santo. Vi ſono le Reliquie
ancora di quattro ſuoi compagni Martiri:
buona parte della Teſta di S. Donato di Sco-
zia Veſcovo di Fieſole, e la Cattedra di
S. Andrea Corſini altro Veſcovo di queſto
luogo. La Tavola all'Altare di S. Tomma-
ſo della famiglia Guadagni, è di mano di
Baldaſſar Franceſchini detto il Volterrano;
e l'intero, e baſſo rilievo di marmo alla
Cappella di Monſignor Salviati, è opera di
un Mini di Fieſole Scultore ben'accreditato
de' ſuoi tempi; e quelle all'Altare di mezzo
fra le due ſcale ſono di mano di Andrea Fer-
rucci pure da Fieſole. Nella Chieſa di