Lorini, Buonaiuto , Le fortificationi, old version (312 p.), 1609

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              ſianchi con vna ſol piazza, ſtante l'eminenza detta, & il
                <expan abbr="">non</expan>
              hauere li orecchioni, che le cuopra, e
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              che vi ſi fabrichino i ſuoi merloni, eſſi vengono con le bocche delle ſue cannoniere ſcoperti
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              campagna, per le quali bocche potendo paſſare i tiri dell'artiglierie nemiche, non ſolo eſſimerioni
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              verrebono ruinati, con la perdita delle difeſe, ma la piazza, & la gola del baluardo X, ſarebbe
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              ſpazzata, che è oppoſitione pur troppo grande, & delle maggiori che poſſa hauere la Fortezza, maſ­
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              ſime fuori doue ſono l'eminenze del ſito. </s>
              <s>Eper remediare a tal'offeſe ci poſſono eſſere due principa­
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              li opinioni. </s>
              <s>Prima per coprire le dette cannoniere, alzare la contraſcarpa con quella terra che ſi
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              ca­
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              uerà per aliargare, & per profondare la foſſa; La ſeconda opinione ſia, che i fianchi che al preſente ſo­
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              no fatti con vna ſol piazza ſi reduchino con due, eſſendoui la foſſa profonda, & le piazze deile go
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              de baluardi capaci per dette due piazze. </s>
              <s>In quanto alla prima opinione, queſta ſarebbe la più catti­
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              ua che ſi poteſſe hauere, perche ſi farebbe tutto all'oppoſito di quello, che per neceſſità conuiene fa­
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              re, cioè in cambio di rimediare all'imperfettione del ſito, & fare le difeſe conforme all'oſſeſe, ſi forti­
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              ficherebbe a beneficio del nemico, atteſo che, ſe la Natura ha fatto l'eminenza del ſito di ſuori, doue
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              eſſo nemico ne può ſcoprire & battere, ſi verrebbe dalli ſteſſi difenſori a fare con l'arte tale alzato,
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              che ſeruiſſe poi da preſſo al nemico per coprirſi, & berſagliare con li moſchetti i difenſori, oltre il
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              dare a eſſo nemico più commodità di terra da buttare nella foſſa, e farui la trauerſa, & anco oltre al­
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              l'eſſere da noi ſteſſi procurati tali diſordini, non per queſto potremo neanco coprire il fianco, ſe non
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