Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, 1771

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              mi, adornata di molte ſtatue, baſſirilievi,
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              fatta con diſegno di Giotto; eſſa fu demoli-
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              ta l'anno 1586. ſenza ſaperſene il motivo,
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              e fu dato principio ad un altra di diſegno
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              diverſo, la quale eſſendo ad una certa altez-
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              condotta, fu di nuovo disfatta l'anno 1688.
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              ed allora con l'occaſione delle Reali Nozze
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              del Gran Principe Ferdinando di Toſcana col-
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              la Gran Principeſſa Violante Beatrice di Ba-
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              viera, fu dipinta a freſco, come ritrovaſi di
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              <s id="id2754166"> Le ſtatue, che erano nell'antica
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              facciata Gottica, parte altrove, ed una por-
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              zione dentro la Chieſa in nicchie furono
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              collocate; e tra queſte i quattro Evangeliſti
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              alti più del naturale, fatti da Donatello, i
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              quali oggi ſi veggono nelle Cappelle della
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              Tribuna di mezzo.</s>
              <s id="id2763998"> Per ſette gran Porte vi
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              ſi ha l'ingreſſo, tre delle quali nella faccia-
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              ta, e quattro lateralmente, abbellite di va-
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              pregio una Madonna di marmo alta più del
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              vivo con due Angioli in atto riverente, di
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              Giovanni da Piſa, ſopra la Porta dirimpetto
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              alla Canonica; e la Nunziata di Moſaico di
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              mano del Ghirlandaio ſopra la Porta del
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              fianco verſo la via de' Servi.</s>
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              queſto Edifizio la gran Cupola di figura ot-
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              tagona, la cui bellezza, e grandezza rende
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