201182CAPO VI.
BC;
e ritenuta quell’apertura, prendo l’interuallo 45.
45, e
queſto applicato al circolo dato in CD, queſta è l’ottaua
patte di detto circolo; e così replicata diuiderà il circolo in ot-
to parti vguali; e le linee tirate alli punti di dette diuiſioni de-
ſcriueranno vn’ottangolo regolare. Così per deſcriuere vna
figura di noue lati vguali, diuido 360 per 9, & il quotiente
40 moſtra, che deuo prendere la corda digr. 40. & oprare
come ſopra, e ſarà CE la nona parte del circolo.
queſto applicato al circolo dato in CD, queſta è l’ottaua
patte di detto circolo; e così replicata diuiderà il circolo in ot-
to parti vguali; e le linee tirate alli punti di dette diuiſioni de-
ſcriueranno vn’ottangolo regolare. Così per deſcriuere vna
figura di noue lati vguali, diuido 360 per 9, & il quotiente
40 moſtra, che deuo prendere la corda digr. 40. & oprare
come ſopra, e ſarà CE la nona parte del circolo.
Mà ſe la parte del circolo cercata non foſſe aliquota, fac-
ciaſi come il denominatore al numeratore della parte cerca-
ta, così gr. 360. ad vn’altro numero, e verrà il numero de’
gradicompetenti alla parte, che ſi deſidera. Così deſideran-
doſi hauere d’vn circolo vn’arco, che ſia {5/9}, facciaſi come 9 à 5,
così 360 à 200. Dunque deuono pigliarſi dal circolo dato
gradi 200; i quali ſe bene non ſi puonno pigliare nello Stro-
mento tutti inſieme, ad ogni modo ſi puonno pigliar per par-
ti; onde eſſendo più del ſemicircolo, prolongato il ſemidia-
metro CB in F, ſarà CEDF gr. 180; e rimanendo gradi 20
fin’à 200, prendo gr. 20 nello Stromento allargato in 60. 60,
all’interuallo di BC, e ſono FG; e così tutto l’arco CDGè {5/9} del
circolo, cioè gr. 200. In ſomigliante maniera, per prender la
terza parte del circolo, che è gr. 120, ſi prendono due volte
60, ò qualſiuoglia aſtri due numeri, che aggiunti inſieme fac-
ciano la ſteſſa ſomma digr. 120.
ciaſi come il denominatore al numeratore della parte cerca-
ta, così gr. 360. ad vn’altro numero, e verrà il numero de’
gradicompetenti alla parte, che ſi deſidera. Così deſideran-
doſi hauere d’vn circolo vn’arco, che ſia {5/9}, facciaſi come 9 à 5,
così 360 à 200. Dunque deuono pigliarſi dal circolo dato
gradi 200; i quali ſe bene non ſi puonno pigliare nello Stro-
mento tutti inſieme, ad ogni modo ſi puonno pigliar per par-
ti; onde eſſendo più del ſemicircolo, prolongato il ſemidia-
metro CB in F, ſarà CEDF gr. 180; e rimanendo gradi 20
fin’à 200, prendo gr. 20 nello Stromento allargato in 60. 60,
all’interuallo di BC, e ſono FG; e così tutto l’arco CDGè {5/9} del
circolo, cioè gr. 200. In ſomigliante maniera, per prender la
terza parte del circolo, che è gr. 120, ſi prendono due volte
60, ò qualſiuoglia aſtri due numeri, che aggiunti inſieme fac-
ciano la ſteſſa ſomma digr. 120.
Che ſe foſſe data vna linea, e conueniſſe farne vn poligo-
no regolare, diuidanſi gr. 360 per il denominatore del poli-
gono; alli gradi del quotiente s’applichi nello ſtromento la
linea data, e ritenuta quell’ apertura dello Stromento, pren-
daſi l’interuallo 60. 60, e ſarà quello il ſemidiametro del cir-
colo, a cui applicata la linea data, ſarà il lato del poligono,
no regolare, diuidanſi gr. 360 per il denominatore del poli-
gono; alli gradi del quotiente s’applichi nello ſtromento la
linea data, e ritenuta quell’ apertura dello Stromento, pren-
daſi l’interuallo 60. 60, e ſarà quello il ſemidiametro del cir-
colo, a cui applicata la linea data, ſarà il lato del poligono,