Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, 1771

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                  <emph type="italics">Sancti Michaelis</emph>
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              ; voce, che non ſi vede
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              uſata in veruna antica ſcrittura, che faccia
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              di queſto luogo menzione; ma ſibbene Orto
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              San Michele, per poſpoſizione accidentale
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              da San Michele in Orto.</s>
              <s id="id412009"> Atteſochè fino
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              dal 1100. era ivi una Chieſa Parrocchiale,
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              intitolata San Michele in Orto, da cui
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              prendeva la poſpoſta denominazione di Or-
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              to San Michele tutta quella adiacente
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              Contrada.</s>
              <s id="id412030"> In luogo della quale antica
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              Chieſa, demolita per farvi la ſuddetta Tor-
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              re del grano, fu intorno a 110. anni dopo
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              rifatta dalla Parte oppoſta l'altra Chieſa
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              ſotto lo ſteſſo titolo di San Michele in Or-
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              to, oggi detta di San Carlo, comecchè vi
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              ſi aduna la Confraternita della Nazione
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              Lombarda, la quale milita ſotto la prote-
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              zione di San Carlo Cardinale Borromei.</s>
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              detta Confraternita ſi vede interiormente
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              ſopra la Porta una Tavola di Buon-Amico
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              Buffalmacco celebre nelle Novelle del Boc-
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              caccio, che altri con più ragione vogliono
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              che ſia di Taddeo Gaddi, ed all'Altar Mag-
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              giore la Tavola, che rappreſenta il detto
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              Santo Cardinale, di Matteo Roſſelli.</s>
              <s id="id412096"> Que-
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              ſto grande Ediſizio dunque da ogni parte
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              iſolato, e con belliſſima proporzione, ed
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              ottima Architettura condotto, ha per di
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