1che ha corpo; perche poi che i ſenſi ſentono,
queſti propij oggetti, di ſubito, ſe non ſono im
pediti, riferiſcono la imagine d'eßi oggetti al
ſenſo commune, oue ſe ne fa una ſenſatione,
dopoi riſentito di nouo l'oggetto, lo riporta al
ſenſo commune; oue parimente ſe ne fa un'al
tra ſenſatione; & per le molte ſenſationi da
poi ne naſce una memoria, col mezo della qual
memoria poi rappreſentandoſi a ſenſi un'altra
coſa ſimile à quella, di che ne è fatta la me
moria, la conoſciamo, & nel medeſimo modo
noi conoſciamo dell'altre coſe, che pur ſono
ſimili alle già dette prime; dal che ne naſcono
molte memorie, dalle quali poi l'intelletto ne
caua l'uniuerſale, che è perfetta materia del
li metodici inſtrumenti d'eſſo intelletto. MAR.
Quel primo atto adunque della ſenſitiua, è
commune à noi, & à gli animali bruti.
TOM. è uero, & non ſolo il primo, ma an
cora il ſecondo è communicato à molti anima
li irrationali, ma però non à tutti. MOR.
Per il primo atto intendete la prima ſenſatio
ne. TOM. Et per la ſeconda, & per la me
moria ancora. La ſeconda chiamo poi quella
operatione, che ſi fa dalla memoria, non à
quella coſa, di che ſi ha memoria. ma ad
un'altra ſimile in ſpecie, però differente dinu
mero, & altri accidenti, da che ne naſce poi
queſti propij oggetti, di ſubito, ſe non ſono im
pediti, riferiſcono la imagine d'eßi oggetti al
ſenſo commune, oue ſe ne fa una ſenſatione,
dopoi riſentito di nouo l'oggetto, lo riporta al
ſenſo commune; oue parimente ſe ne fa un'al
tra ſenſatione; & per le molte ſenſationi da
poi ne naſce una memoria, col mezo della qual
memoria poi rappreſentandoſi a ſenſi un'altra
coſa ſimile à quella, di che ne è fatta la me
moria, la conoſciamo, & nel medeſimo modo
noi conoſciamo dell'altre coſe, che pur ſono
ſimili alle già dette prime; dal che ne naſcono
molte memorie, dalle quali poi l'intelletto ne
caua l'uniuerſale, che è perfetta materia del
li metodici inſtrumenti d'eſſo intelletto. MAR.
Quel primo atto adunque della ſenſitiua, è
commune à noi, & à gli animali bruti.
TOM. è uero, & non ſolo il primo, ma an
cora il ſecondo è communicato à molti anima
li irrationali, ma però non à tutti. MOR.
Per il primo atto intendete la prima ſenſatio
ne. TOM. Et per la ſeconda, & per la me
moria ancora. La ſeconda chiamo poi quella
operatione, che ſi fa dalla memoria, non à
quella coſa, di che ſi ha memoria. ma ad
un'altra ſimile in ſpecie, però differente dinu
mero, & altri accidenti, da che ne naſce poi