Del Bruno, Raffaelo
,
Ristretto delle cose piu' notabili della citta' di firenze
,
1757
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data fu dedotta anticamente da' Triumviri
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la Colonia de' Romani, popolata non dal-
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l'infima plebe, ma da' più ſcelti Soldati
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di Ceſare; e che da Floro è annoverata
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Firenze fra' piu ſplendidi Municipi d'Ita-
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lia.</
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"> Quindi è, che i Fiorentini nutrirono
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in ogni tempo ſpiriti nobili, e generoſi,
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e niuna impreſa, benchè difficile, e gran-
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/>
de, intentata laſciarono, per acquiſtare a
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ſe medeſimi gloria, ed alla Patria orna-
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mento, e ſplendore.</
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"> Scoſso il duro giogo
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di eſsere ad altri ſoggetti, dopo la caduta
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dell'Imperio Occidentale nel quinto ſeco-
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/>
lo, procurarono di vivere in libertà; per
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conſervar la quale, non meno, che per di-
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latare i confini del proprio dominio, furo-
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no forzati ad abbattere l'audacia de' loro
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/>
nemici, disfacendo Caſtella, eſpugnando
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Città, e riducendo ſotto il loro comando
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Popoli interi.</
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"> Fatti pertanto potenti, non
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temerono di ſoſtenere oſtinatiſſime guerre
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contra i primi potentati d'Italia, ripor-
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tandone bene ſpeſso ſegnalate vittorie, le
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quali ſenz' alcun dubbio non ſarebbero cosi
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toſto ceſsate, ſe le diſcordie civili non ne
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aveſsero il corſo impedito.</
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"> Queſte furono,
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che tolſero a'grandi il Governo, e 'l tra-
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/>
mutarono di Ariſtocratico in Popolare, e
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/>
di Popolare lo riduſsero a Principato: av-
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vegnachè la Repubblica ne' primi tempi,
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ſolamente dagli Ottimati ſi governaſse, in-
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/>
di dal Popolo; però nobile e potente, e
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non già vile, e minuto, ſe non nella ri-
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/>
voluzione de' Ciompi dell'anno 1378. che
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