1zi. Non uediamo noi il cane, quando riuede
uno, che gli habbia dato, ouero minacciato,
fuggirſene, & oltra il uedere imaginarſi, per
laquale imaginatione fugge quello come ſuo ni
mico? Per tanto e neceſſario, che diciamo ne
gli animali bruti eſſere la memoria, laquale
però è piu imperfetta di quella dell'huomo;
perche ancor la ſua cogitatiua è men perfet
ta. Queſte ſono adunque le potenze dell'ani
ma ſenſitiua, lequali concorrono à far quel
diſcorſo, che diceuamo dare all'huomo non
ſcientia, ma peritia. Le altre potenze dell'a
nima trapaſſo; però dico, che i ſenſi ſentono
i ſuoi oggetti preſenti. Il ſenſo commune ap
prende tutte le ſenſationi, con le loro differen
ze. Le ſenſationi poi ſono ſeruate dalla Fan
taſia, ouero imaginatiua. Et perche oltra
che biſogna, che apprenda le ſenſationi dalli
ſenſi eſteriori, fa ancor di meſtieri, che ap
prenda l'amicitia, & l'odio, & altre inten
tioni, che non ſi ſanno per mezo de' ſenſi.
Biſogna porre la terza potenza, cioè l'eſtima
tiua ne i bruti, & cogitatiua nellhuomo.
Douendoſi poi ſeruar tali intentioni, è stato
neceſſario porre la memoria. Onde è manife
sto in che modo ſi faccia il diſcorſo nella ſenſi
tiua, perche da una ſenſatione fatta nella Fan
taſia, ſi può uenire in cognitione d'un partico-
uno, che gli habbia dato, ouero minacciato,
fuggirſene, & oltra il uedere imaginarſi, per
laquale imaginatione fugge quello come ſuo ni
mico? Per tanto e neceſſario, che diciamo ne
gli animali bruti eſſere la memoria, laquale
però è piu imperfetta di quella dell'huomo;
perche ancor la ſua cogitatiua è men perfet
ta. Queſte ſono adunque le potenze dell'ani
ma ſenſitiua, lequali concorrono à far quel
diſcorſo, che diceuamo dare all'huomo non
ſcientia, ma peritia. Le altre potenze dell'a
nima trapaſſo; però dico, che i ſenſi ſentono
i ſuoi oggetti preſenti. Il ſenſo commune ap
prende tutte le ſenſationi, con le loro differen
ze. Le ſenſationi poi ſono ſeruate dalla Fan
taſia, ouero imaginatiua. Et perche oltra
che biſogna, che apprenda le ſenſationi dalli
ſenſi eſteriori, fa ancor di meſtieri, che ap
prenda l'amicitia, & l'odio, & altre inten
tioni, che non ſi ſanno per mezo de' ſenſi.
Biſogna porre la terza potenza, cioè l'eſtima
tiua ne i bruti, & cogitatiua nellhuomo.
Douendoſi poi ſeruar tali intentioni, è stato
neceſſario porre la memoria. Onde è manife
sto in che modo ſi faccia il diſcorſo nella ſenſi
tiua, perche da una ſenſatione fatta nella Fan
taſia, ſi può uenire in cognitione d'un partico-