218214DELLA ARCHITETTVRA
poi c'haueſsino à corriſpõdere alla eccellentia dellauoro le ſaceuano in queſto
modo. Percioche e' diſſono che a capitelli Dorici ſi conueniuano colõne, che
fuſsino lunghe da alto a baſſo ſette volte quanto era la colonna da baſſo. Alli
Ionici che la ſuſle lunga per otto teſte. Et a capitelli Corin thij meſſono ſotto
colonne, che fuſsino per noue teſte quanto èla loro groſſezza da baſſo. A tutte
115 queſte colonne piacque loro di mettere le baſe d'una medeſima altezza, ma di
diſegno, & di lineamenti variate, che piu? elle furono di lineamento diſsimile
in tutte le parti, niente dimeno nel modo de le colonne furono molto ſimili.
Perc ioche il diſegno delle colonne, del quale trattãmo nel paſſato libro, & gli
Ionici, & i Corinthij, & i Dorici lodarono, & conuẽnono in queſto che ſi doueſ
2210 ſe imitare la natura, cio è che il da capo delle colonne ſempre fuſſe piu ſottile
che il da piede; Furono alcuni, che diſſono che le ſi doueuano fare il quarto piu
groſſe da piede, che da capo. Altri conoſcendo che le coſe vedute perdono sẽ
pre di groſſezza, come tu te le diſcoſti d'una occhiata, vollono, & certo con grã
conſiglio, chele colonne, che hanno a eſſere molto lunghe ſi faceſsino alquãto
3315 piu groſſette da capo che le corte, & le diſegnarono in queſto modo. La groſſez
za dabaſſo della colonna quã do ella hà da eſſere quindici piedi ſi ha a diuidere
in ſei parti, cinque delle quali hanno a ſeruire per la groſſezza da capo. Ma la co
lonna c'ha a eſlere lunga da quindici a XX. piedi, diuidendoſi la ſua groſſezza
da piedi in tredici parti, diaſene vndici alla groſſezza da capo; & quelle c'hanno
4420 a paſſare da XX. piedia XXX. debbono dabaſſo eſſer groſſe ſette parti, & da ca
po ſei, a quelle dipoi da XXX. a X L. delle XV. parti del baſſo della colonnane
aſſegnerai XIII. alla groſſezza da ca po; finalmente quelle, che arriuano a L.
piedi ſiano da piede otto, & da capo ſette parti, & coſi ſi debbe diſcorrere, &
con proportione ordinarle, che quanto la colonna ſarà piu lunga, tanto ſi laſci
5525 da capo piu groſſa, ſi che in ſi fatte coſe le Colonne conuennono tutteinſieme,
ma io non truouo già nel miſurare, che io ho ſatto delli edificij, che queſte coſe
fuſsino da Romani coſi apunto oſſeruate.
modo. Percioche e' diſſono che a capitelli Dorici ſi conueniuano colõne, che
fuſsino lunghe da alto a baſſo ſette volte quanto era la colonna da baſſo. Alli
Ionici che la ſuſle lunga per otto teſte. Et a capitelli Corin thij meſſono ſotto
colonne, che fuſsino per noue teſte quanto èla loro groſſezza da baſſo. A tutte
115 queſte colonne piacque loro di mettere le baſe d'una medeſima altezza, ma di
diſegno, & di lineamenti variate, che piu? elle furono di lineamento diſsimile
in tutte le parti, niente dimeno nel modo de le colonne furono molto ſimili.
Perc ioche il diſegno delle colonne, del quale trattãmo nel paſſato libro, & gli
Ionici, & i Corinthij, & i Dorici lodarono, & conuẽnono in queſto che ſi doueſ
2210 ſe imitare la natura, cio è che il da capo delle colonne ſempre fuſſe piu ſottile
che il da piede; Furono alcuni, che diſſono che le ſi doueuano fare il quarto piu
groſſe da piede, che da capo. Altri conoſcendo che le coſe vedute perdono sẽ
pre di groſſezza, come tu te le diſcoſti d'una occhiata, vollono, & certo con grã
conſiglio, chele colonne, che hanno a eſſere molto lunghe ſi faceſsino alquãto
3315 piu groſſette da capo che le corte, & le diſegnarono in queſto modo. La groſſez
za dabaſſo della colonna quã do ella hà da eſſere quindici piedi ſi ha a diuidere
in ſei parti, cinque delle quali hanno a ſeruire per la groſſezza da capo. Ma la co
lonna c'ha a eſlere lunga da quindici a XX. piedi, diuidendoſi la ſua groſſezza
da piedi in tredici parti, diaſene vndici alla groſſezza da capo; & quelle c'hanno
4420 a paſſare da XX. piedia XXX. debbono dabaſſo eſſer groſſe ſette parti, & da ca
po ſei, a quelle dipoi da XXX. a X L. delle XV. parti del baſſo della colonnane
aſſegnerai XIII. alla groſſezza da ca po; finalmente quelle, che arriuano a L.
piedi ſiano da piede otto, & da capo ſette parti, & coſi ſi debbe diſcorrere, &
con proportione ordinarle, che quanto la colonna ſarà piu lunga, tanto ſi laſci
5525 da capo piu groſſa, ſi che in ſi fatte coſe le Colonne conuennono tutteinſieme,
ma io non truouo già nel miſurare, che io ho ſatto delli edificij, che queſte coſe
fuſsino da Romani coſi apunto oſſeruate.
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De lineamenti delle colonne, & delle loro parti, De la baſa, Mazoccbi, cauetti, bastonci-
ni, Dado, & del diſegno de membri, faſcia, grado, bastone, o ſune, ſunicella, canaletto, o nuoi cauetto goletta, & onda. Cap. VII.
ni, Dado, & del diſegno de membri, faſcia, grado, bastone, o ſune, ſunicella, canaletto, o nuoi cauetto goletta, & onda. Cap. VII.
R Eplicheremo adunq;
quaſi quelle medeſime coſe del diſegno delle co-
lonne, che ſi trattarono nel paſſato libro; non con quel medeſimo mo-
7735 do, ma con un modo certamente vtile. Io piglierò adunque vna di quel-
le colõne che i noſtri an tichi vſaronodi mettere nelle fabriche publiche, laqua
le ſuole eſſere la mezana inſra le grandi, & infra le piccole, che la ſtatuiſcono
di XXX. piedi Il maggiore diametro di queſta pianta adunque diuiderò io in
noue parti vguali, delle quali ne aſſegnerai otto al maggior diametro del col-
8840 larino da capo, ſarà adunqne la proportione di queſte come è dal noue allo
otto, laquale i Latini chiamano ſeſquiottaua; & con la medeſimá proportio-
ne faro io che ſia il diametro del collarino dabaſſo al ſuo tiramento; percio-
che la pianta ſarànoue, & il ritiramento otto: di nuouo farò ancora che
lonne, che ſi trattarono nel paſſato libro; non con quel medeſimo mo-
7735 do, ma con un modo certamente vtile. Io piglierò adunque vna di quel-
le colõne che i noſtri an tichi vſaronodi mettere nelle fabriche publiche, laqua
le ſuole eſſere la mezana inſra le grandi, & infra le piccole, che la ſtatuiſcono
di XXX. piedi Il maggiore diametro di queſta pianta adunque diuiderò io in
noue parti vguali, delle quali ne aſſegnerai otto al maggior diametro del col-
8840 larino da capo, ſarà adunqne la proportione di queſte come è dal noue allo
otto, laquale i Latini chiamano ſeſquiottaua; & con la medeſimá proportio-
ne faro io che ſia il diametro del collarino dabaſſo al ſuo tiramento; percio-
che la pianta ſarànoue, & il ritiramento otto: di nuouo farò ancora che