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tria, ora del Cielo col titolo di Beati, o
di Santi s'adorano ſu gli Altari. Più di
centocinquanta Chieſe ſi contano, quaranta
delle quali ſon Parrocchie. Circa a ſeſſanta
Monaſteri di Monache tutti dentro della
Città; oltre i molti, che ſono ſuburbani:
ventotto di Religioſi clauſtrali nel recinto
delle mura; molti Conſervatorj di fanciulle
povere, e d'uomini mendicanti: diverſi
Spedali per gl'infermi, e pe' pellegrini:
ſopra cento Confraternite di ſecolari: al-
cune delle quali all'iſtruzione del Cate-
chiſmo; altre al ſovvenimento de' poveri
vergognoſi; altre all'eſercizio di varie ope-
re di miſericordia con gran fervore atten-
dono; ed altre alla ſcarcerazione de' pri-
gioni. Varie Scuole pubbliche nei Quartie-
ri della Città per la gioventù, e varie Scuo-
le di Manifatture ſono ſtate recentemente
erette dalla munificenza del noſtro Benefico
Sovrano. Vi ſono Accademie di gran no-
me, e fra queſte la Sacra Accademia Fio-
rentina, e quella della Cruſca, regina, e
moderatrice della lingua Italiana. Quella
degli Apatiſti, che per adunarſi ſempre pub-
blicamente, e darviſi ad ognuno facoltà di
recitarvi in qualſivoglia Idioma, è ſtimata
il ſeminario de' belli ingegni. L'Accade-
di Santi s'adorano ſu gli Altari. Più di
centocinquanta Chieſe ſi contano, quaranta
delle quali ſon Parrocchie. Circa a ſeſſanta
Monaſteri di Monache tutti dentro della
Città; oltre i molti, che ſono ſuburbani:
ventotto di Religioſi clauſtrali nel recinto
delle mura; molti Conſervatorj di fanciulle
povere, e d'uomini mendicanti: diverſi
Spedali per gl'infermi, e pe' pellegrini:
ſopra cento Confraternite di ſecolari: al-
cune delle quali all'iſtruzione del Cate-
chiſmo; altre al ſovvenimento de' poveri
vergognoſi; altre all'eſercizio di varie ope-
re di miſericordia con gran fervore atten-
dono; ed altre alla ſcarcerazione de' pri-
gioni. Varie Scuole pubbliche nei Quartie-
ri della Città per la gioventù, e varie Scuo-
le di Manifatture ſono ſtate recentemente
erette dalla munificenza del noſtro Benefico
Sovrano. Vi ſono Accademie di gran no-
me, e fra queſte la Sacra Accademia Fio-
rentina, e quella della Cruſca, regina, e
moderatrice della lingua Italiana. Quella
degli Apatiſti, che per adunarſi ſempre pub-
blicamente, e darviſi ad ognuno facoltà di
recitarvi in qualſivoglia Idioma, è ſtimata
il ſeminario de' belli ingegni. L'Accade-