224LIBRO
Coſi ſi vede che moltiplicando brac.
7, on.
5, con brac.
5,
on. 8, fanno brac. 42, onc. o, pun. 4; & brac. 42, on. o, pun.
4, ſi partiranno per tanta lunghezza, come ſi vorrà che ſia
vn braccio lungo, ſecondo la miſura del paeſe, perche chi
pone vna miſura, & chi ne mette vn’altra, il Breſciano vo-
gliono il ſuo braccio d’aſsi, che ſia lungo brac. 6; il Berga-
maſco braccia 5; coſi ſecondo ipaeſi, fannoſi diuerſe miſu-
re. Horpartiremo brac. 42, on. o, pun. 3; per brac. 6, ſe-
condo il coſtume di Breſcia, & ne venirà brac. 7, & di quelli
punti non ſe ne tien conto alcuno. Coſi le aſsi miſurate di
ſopra, o ſecondo il coſtume Breſciano ſono brac. 7; & ſe le
voleſsimo ſecondo il coſtume Bergamaſco, partiriano bra.
42, perbrac. 5, che ſarebbono brac. 8, onc. 5, li intorno di
aſsi, alla Bergamaſca; il medeſimo ſi farebbe in ogn’altro
luogo, hauendo però riſpetto alla lunghezza del cauezzo,
detto del miſurare le aſsi, ſi dirà del miſurar le legne; le ſue
rappreſentationi ſono come quelli di ſopra, che s’è detto
de i muri, & del feno; Le legne ſul Breſciano à miſure ſi
fanno à mete, vna meda di legna è quadretti 72, cioèbra. 6,
larga, & altri tanti alta, & la legna vole eſſere braccia 2, lun
ga, & à queſta miſura ſaranno quadretti 72; ouer ſapendo il
ſuo ordinario della lunghezza della legna, cioèbrac. 2, lun
ga, non ſi miſura ſolo la larghezza, & altezza, & quadretti
36, faranno vna meda di legna, come diſopra.
on. 8, fanno brac. 42, onc. o, pun. 4; & brac. 42, on. o, pun.
4, ſi partiranno per tanta lunghezza, come ſi vorrà che ſia
vn braccio lungo, ſecondo la miſura del paeſe, perche chi
pone vna miſura, & chi ne mette vn’altra, il Breſciano vo-
gliono il ſuo braccio d’aſsi, che ſia lungo brac. 6; il Berga-
maſco braccia 5; coſi ſecondo ipaeſi, fannoſi diuerſe miſu-
re. Horpartiremo brac. 42, on. o, pun. 3; per brac. 6, ſe-
condo il coſtume di Breſcia, & ne venirà brac. 7, & di quelli
punti non ſe ne tien conto alcuno. Coſi le aſsi miſurate di
ſopra, o ſecondo il coſtume Breſciano ſono brac. 7; & ſe le
voleſsimo ſecondo il coſtume Bergamaſco, partiriano bra.
42, perbrac. 5, che ſarebbono brac. 8, onc. 5, li intorno di
aſsi, alla Bergamaſca; il medeſimo ſi farebbe in ogn’altro
luogo, hauendo però riſpetto alla lunghezza del cauezzo,
detto del miſurare le aſsi, ſi dirà del miſurar le legne; le ſue
rappreſentationi ſono come quelli di ſopra, che s’è detto
de i muri, & del feno; Le legne ſul Breſciano à miſure ſi
fanno à mete, vna meda di legna è quadretti 72, cioèbra. 6,
larga, & altri tanti alta, & la legna vole eſſere braccia 2, lun
ga, & à queſta miſura ſaranno quadretti 72; ouer ſapendo il
ſuo ordinario della lunghezza della legna, cioèbrac. 2, lun
ga, non ſi miſura ſolo la larghezza, & altezza, & quadretti
36, faranno vna meda di legna, come diſopra.
Il modo Bergamaſco, ſarà vn carro di legna largo brac.
3, alto brac. 3, lungo brac. 3, & oncie 4, ouer longo quarti
dieci, perche vn braccio è lungo quarti 3.
3, alto brac. 3, lungo brac. 3, & oncie 4, ouer longo quarti
dieci, perche vn braccio è lungo quarti 3.
Auuertendo ancora che le proue ſopradette ſi poteuano
fare per vn’altro modo, ſecondo Euclide; perche Euclide
in queſto modo, nella vigeſima propoſitione del ſettimo li
bro, dice ſe ſaranno quattro numeri proportionali; quello
che vien produtto dal primo nell’ultimo, ſarà eguale à quel
lo che vien produtto dal ſecondo nel terzo. Queſte mede-
ſime parole eſſo Euclide dice ancora nella
fare per vn’altro modo, ſecondo Euclide; perche Euclide
in queſto modo, nella vigeſima propoſitione del ſettimo li
bro, dice ſe ſaranno quattro numeri proportionali; quello
che vien produtto dal primo nell’ultimo, ſarà eguale à quel
lo che vien produtto dal ſecondo nel terzo. Queſte mede-
ſime parole eſſo Euclide dice ancora nella