Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, 1771

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              diſegno, che già fece di queſto Palazzo il
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              virtuoſiſſimo Paolo Falconieri.</s>
              <s id="id2741601"> Queſto sì mae-
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              ſtoſo edifizio venne incominciato col diſe-
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              di Luca Pitti Gentiluomo Fiorentino, e
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              però è ſtato detto fino al dì d'oggi de' Pit-
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              Coſimo I., e di Leonora di Toledo ſua mo-
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              de' Granduchi Regnanti.</s>
              <s id="id2741635"> Di queſto Edifizio
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              adunque dovendo noi ragionare, difficilmen-
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              te potremo in un breve riſtretto tutte le ſue
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              parti deſcrivere, e ſpecialmente le Statue,
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              e le Pitture inſigni, che nobilmente l'
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              adornano, e l'altre coſe di pregio, che vi
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              ſi trovano, e lo rendono mirabile, e ſingo-
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              <s id="id2741667"> Primieramente la Facciata di queſto
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              Palazzo lunga braccia 250. in circa, ed alta
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              a proporzione, è tutta incroſtata di grandi
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              bozze di pietre forti, d'ordine ruſtico, ma
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              così ben diviſato, che vi riſplende una mae-
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              <s id="id2741691">Più vaga però rieſce in viſta
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              la Loggia, ed il Cortile, fatto col diſegno
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              dell'Ammannato, perchè mutato l'ordine
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              della prima Architettura, con tale avvedu-
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              tezza però, che non diſconveniſſe all'Ope-
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              ra già cominciata, ſi vede il primo Appar-
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