1no adunque la grauezza, e la leggierez
za non ſoſtanze, ma accidenti. oltre a
ciò, Ariſtotele nel ſecondo libro delle
parti de gli animali connumera gli acci
denti de gli elementi, e dopo la calidi
tà e la frigidità fa mentione della gra
uezza e leggierezza. ne è difficil coſa
à ritrouare la ragione, che in contrario
è addotta. percioche la natura, oltre al
l'eſſere principio à quella coſa, doue
ella è, e principio intrinſeco; è princi
pio primo, come nella ſua diffinitione
ſi dice; al qual principio primo è con
giunto l'iſtrumento proprio, cioè l'ac
cidente proprio, col quale la natura
opera. dunque la grauezza e leggie
rezza, perche non ſono principii pri
mi, non ſono nature; ma perche ſe
guono la natura, ſi può dire che ſiano
ne gli elementi ſecondo la natura; ſi co
me ancora i moti, i quali da eſſi princi
pii ſeguono, ſecondo la natura ſono ne
za non ſoſtanze, ma accidenti. oltre a
ciò, Ariſtotele nel ſecondo libro delle
parti de gli animali connumera gli acci
denti de gli elementi, e dopo la calidi
tà e la frigidità fa mentione della gra
uezza e leggierezza. ne è difficil coſa
à ritrouare la ragione, che in contrario
è addotta. percioche la natura, oltre al
l'eſſere principio à quella coſa, doue
ella è, e principio intrinſeco; è princi
pio primo, come nella ſua diffinitione
ſi dice; al qual principio primo è con
giunto l'iſtrumento proprio, cioè l'ac
cidente proprio, col quale la natura
opera. dunque la grauezza e leggie
rezza, perche non ſono principii pri
mi, non ſono nature; ma perche ſe
guono la natura, ſi può dire che ſiano
ne gli elementi ſecondo la natura; ſi co
me ancora i moti, i quali da eſſi princi
pii ſeguono, ſecondo la natura ſono ne