Borro, Girolamo
,
Del flusso e reflusso del mare
,
1561
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None
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1 - 4
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archimedes
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text
>
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body
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<
chap
>
<
p
type
="
main
">
<
s
>
<
pb
xlink:href
="
012/01/023.jpg
"
pagenum
="
19
"/>
cipio, ſia prodotta? </
s
>
<
s
>A me pare, che la generatione non ſi poſſa
<
lb
/>
far ſenza tempo,
<
expan
abbr
="
nõ
">non</
expan
>
eſſendo ella ſeparata dal mouimento, ilqual
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lb
/>
è congiunto al tempo: Perciò credo, che niuna coſa generar ſi
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lb
/>
poſſa ſenza principio. </
s
>
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p
>
<
p
type
="
main
">
<
s
>TAL. </
s
>
<
s
>Due ſono le maniere della generatione: Altre del
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lb
/>
<
expan
abbr
="
mouimẽto
">mouimento</
expan
>
hanno biſogno e della mutatione: Altre ſono ſenza
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lb
/>
mutatione. </
s
>
<
s
>Le prime ſono, come
<
expan
abbr
="
quãdo
">quando</
expan
>
vn'huomo d'human ſeme
<
lb
/>
ſi genera: In questa maniera di generationi egli è neceſſario che
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lb
/>
la forma del ſeme a poco a poco tutta ſi corrompa, e che a poco
<
lb
/>
a poco ſi generi la forma humana: Il che ſenza mouimento ſen
<
lb
/>
za mutatione, e ſenza principio non ſi può fare in modo alcuno.
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lb
/>
</
s
>
<
s
>Le ſeconde maniere delle generationi ſono, come quando altri
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lb
/>
intende ſe ſteſſo, et è di tanta perfettione questo atto del ſuo in
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lb
/>
tendere; che ſubito produce alcuno effetto ſenza altro moui
<
lb
/>
mento, e ſenza altra mutatione: come ſe nel mondo ſi trouaſſe
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lb
/>
vn Re, ilquale da ſe ſteſſo con le ſue proprie mani ſi fabricaſſe il
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lb
/>
ſuo proprio Regno, e le ſue proprie città, e cittadini: Questi
<
expan
abbr
="
nõ
">non</
expan
>
<
lb
/>
potrebbe adoperar nulla ſenza mouimento, ſenza mutationi
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lb
/>
ſenza iſtrumenti corporali, e ſenza principio. </
s
>
<
s
>Il che nel Re di
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lb
/>
moſtrerebbe vna grandißima imperfettione. </
s
>
<
s
>Se poi ſi ritrouaſ
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lb
/>
ſe vn'altro Re, la cui vertù foſſe tanta; che dal ſuo ſolo e ſem
<
lb
/>
plice atto dell'intendere ſe ſteſſo Re, ſubito il Regno tutto con
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lb
/>
le città, e cittadini, & altri Vaſalli spontaneamente ne ſegui
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lb
/>
taſſero: queſti non harebbe biſogno ne di mouimento, ne di mu
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lb
/>
tatione, ne di corporali iſtrumenti, ne di tempo, ne di principio.
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lb
/>
</
s
>
<
s
>Iddio non produce il mondo, come Artefice della prima manie
<
lb
/>
ra: ma ſolo come Artefice della ſeconda: Però ſempre ſe steſſo
<
lb
/>
intendendo Re di tutto'l mondo, il ſuo atto dello intendere è di
<
lb
/>
tanta virtù e poſſanza; che tutto'l mondo da ſe ſteſſo naſce
<
expan
abbr
="
spõ
">spom</
expan
>
<
lb
/>
taneamente in vn modo d'una certa dependente generatione,
<
lb
/>
ſenza mouimento, ſenza mutatione, ſenza tempo, e ſenza prin
<
lb
/>
cipio: La qual maniera di generatione è stata chiamata da al
<
lb
/>
cuni Filoſofi, ſemplice manatione. </
s
>
<
s
>Può eſſer adunque vna coſa
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lb
/>
generata nella ſeconda maniera, ſenza principio: ma non gia
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lb
/>
nella prima. </
s
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s
>Però quando io dianzi vi dißi; che'l mondo fù, </
s
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chap
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body
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text
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archimedes
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