che da 30 giorni in ogni ſegno habbia la ragione del ſuo numero. </s>
<s xml:id="echoid-s18686" xml:space="preserve">Ma Venere quando è libera dall’impedimento de i
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raggi del Sole in 30 giorni trappaſſa lo ſpacio d’un ſegno, quanto meno in giorni 40 in ciaſcun ſegno patiſce, quan
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do ella hauerà finito la ſua dimora reſtituiſce quella ſomma di mumero dimorãdo in un ſegno: </s>
<s xml:id="echoid-s18687" xml:space="preserve">Et però hauẽdo Vene-
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re miſurato lo intiero circuito del cielo in 485 giorni, torna di nuouo al ſegno iſteſſo di doue cominciò il ſuo uiaggio.</s>
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</p>
<p style="it">
<s xml:id="echoid-s18689" xml:space="preserve">In queſta parte Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s18690" xml:space="preserve">è difficile non concorda con gli altri, & </s>
<s xml:id="echoid-s18691" xml:space="preserve">for ſe è ſcorretto: </s>
<s xml:id="echoid-s18692" xml:space="preserve">Plinio, che ſuole pigliar le facciate intiere da Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s18693" xml:space="preserve">in questa parte
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è tutto diuerſo Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s18694" xml:space="preserve">pone i pianeti neceßitati tardare, gli ſcioglie dalla neceßità, & </s>
<s xml:id="echoid-s18695" xml:space="preserve">quaſi slegandoli uuole, che pareggino-con la uelocità d@i
<unsure/>
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corſo, quel uiaggio, che haueriano fatto ſe ſempre fuſſe ſtato loro conceſſa la libertà di caminare, ne cidichi. </s>
<s xml:id="echoid-s18696" xml:space="preserve">ra come ſi cõuiene con approuate
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dimostrationi doue naſca queſta neceßità, & </s>
<s xml:id="echoid-s18697" xml:space="preserve">donde uegna la loro libertà, però neceſſirio ci pare darne un poco di lume con quelle coſe, che da
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poi Vitr.</s>
<s xml:id="echoid-s18698" xml:space="preserve">con belli fondamẽti ſono ſtate ritrouate da gli ſtudioſi, et però la neceßità ci conduce à far quello, che noiuoleuamo ſugga
<unsure/>
re, però dich
<unsure/>
a
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riremo alcuni termini, che ſono al propoſito nostro. </s>
Epiciclo, quello, che circolo della diuerſità ſi chiama da Ptolomeo, un picciol circolo imaginato come aggiunta del circolo grande, che coſi ſigni
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fica la parola Greca d’intorno la cui circonferenza uogliono gli Astronomi, che ſi uolga il corpo del pianeta, il cui centro è nella circonfiren-
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za di quel circolo, che porta il pianeta, ouero l’Epiciclo uerſo l’Oriente, detto Df@rente, il cui Centro non è lo iſteſſo con il Centro del Mondo
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però egli ſi chiama Eccentrico, cioèfuori del Cẽtro, ſi come ſi chiama Concentrico quel circolo, che ha lo ſteſſo centro con quello del mondo, pe
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rò uolendo noi nel piano ſormare lo Epiciclo, & </s>
<s xml:id="echoid-s18704" xml:space="preserve">il Deferente, maginamo il centro c. </s>
<s xml:id="echoid-s18705" xml:space="preserve">dalquale eſce una linea l’altro capo dellaquale ſia a. </s>
<s xml:id="echoid-s18706" xml:space="preserve">ct que
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ſto ſia il centro dello Epiciclo: </s>
<s xml:id="echoid-s18707" xml:space="preserve">Faccia questo capo a un giro perſetto ſtando ſermo l’altro nel punto c. </s>
<s xml:id="echoid-s18708" xml:space="preserve">dico, che nel piano former à una ſuperſi-
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cie, & </s>
<s xml:id="echoid-s18709" xml:space="preserve">questa ſer à la circonferenza del deferente, coſi formail Sole l’Eclittica, che è come deferente del Sole, dallaquale i deferenti de gli altri
gli Astronomihãno trouato diuerſi uocaboli alle parti dello Epiciclo ſecõdo le
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diſtanze loro dal Centro uniuerſale uolendo con quelle dimostrarci come ſi ſal
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ua la diuerſità delle apparenze, la doue quel punto, che è nella cir conferenza
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del deferente, ò dello Epiciclo piu rimoto dal centro del mondo chiamano giogo
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quaſi ſommita, che iugum è da Cicerone chiamato quello, che auge barbaramen
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te ſi dice, & </s>
<s xml:id="echoid-s18719" xml:space="preserve">quel punto, che per diametro s’oppone al giogo, nominarono l’op-
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poſto algiogo. </s>
<s xml:id="echoid-s18720" xml:space="preserve">Et perche al Sole non danno Epiciclo, ma deferente, però quel punto, che nel deferente ſarà oppoſto alla ſommità, ſimilmente ſi
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chiamer à oppoſto al giogo. </s>
<s xml:id="echoid-s18721" xml:space="preserve">Giogo, cima, auges, abſides, ſono parole di una ſteſſa coſa. </s>
<s xml:id="echoid-s18722" xml:space="preserve">Lõghezza media dello Eccẽtrico è la meta del Diametro.
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</s>
<s xml:id="echoid-s18723" xml:space="preserve">lunghezza media dello Epiciclo é lo ſpacio, ch’è da un centro all’ altro, chiamanſi longhezze medie riſpetto che quel punto, che è rimotißuno dal
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centro del mondo, che ſi chiama giogo, è detto ancho longhezza piu lõtana, & </s>
<s xml:id="echoid-s18724" xml:space="preserve">quello, che è uicinißimo al detto centro, che chiamano opposto al
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giogo, è detto ancho longhezza piu uicina dello Eccentrico, ouero dello Epiciclo. </s>
<s xml:id="echoid-s18725" xml:space="preserve">Queſti due punti, ſono termini di una linea dritta, che paſſa
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per amẽdua i centri, laquale ſi chiama linea del giogo, percioche è dimoſtratrice del giogo. </s>
<s xml:id="echoid-s18726" xml:space="preserve">La onde ſi come nello Eccẽtrico la maggior lontanan
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Za, è tanto piu del ſemidiam@tro dello Eccentrico, quanto è lo ſpatio, ch’ è tra uno centro, & </s>
<s xml:id="echoid-s18727" xml:space="preserve">l’altro, coſi la minore, è tanto meno del ſemidiame-
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tro quanto quella è di piu, & </s>
<s xml:id="echoid-s18728" xml:space="preserve">eſſo ſemidiametro è la lòghezza media. </s>
<s xml:id="echoid-s18729" xml:space="preserve">Similmẽte, nello Epiciclo la lunghezza maggiore, ſera tãto di piu di uno
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ſpacio, che è tra uno centro, & </s>
<s xml:id="echoid-s18730" xml:space="preserve">l’altro, quanto è il Semidiametro dello Epiciclo, et tãto dallo steſſo ſpacio ſer à ſuperata la minore, la onde lo ſpa
<s xml:id="echoid-s18731" xml:space="preserve">l’altro, ſerà la diſtanza di mezzo, che media longhezza ſi chiama, percioche è molto ragioneuole, che la lõghezza
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media ſia tanto meno della maggiore, quanto eſſa è di piu della minore. </s>
<s xml:id="echoid-s18732" xml:space="preserve">Da quello, che detto hauemo chi l’hauer à ben conſiderato, comprenderà,
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che tanto nello Eccentrico, quanto nello Epiciclo qualunque punto quãto ſi ritrouer à nella circõſerenza piu rimoto, è diſcosto dalla lõghezza
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maggiore tanto ſerà piu uicino al centro della terra, & </s>
<s xml:id="echoid-s18733" xml:space="preserve">quelli punti, che ſeranno egualmente diſtanti dal punto del giogo, ſeranno anche egual
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mente diſtanti dal centro della terra. </s>
<s xml:id="echoid-s18734" xml:space="preserve">Di qui ſia ha tutta la diuerſità del mouimento, che ci appare, anzi con queſte deſcrittioni ſi ſalua la diuerſi
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tà, delle apparenze, & </s>
<s xml:id="echoid-s18735" xml:space="preserve">però molto cautamente ſi deono intendere questi uocaboli, iquali ſono ſtati ritrouati per dare ad intendere le coſe del cie
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lo à quel modo, che ſi può, perche non ſi troua, ne Epiciclo ne giogo, ne deſerente, ne altra coſa ſimigliante nel mondo. </s>
<s xml:id="echoid-s18736" xml:space="preserve">Vediamo adunque come
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ſi troua la diuerſità de i mouimenti, poniamo caſo, che’l pianeta ſi moua portato ſenza mezzo dal ſuo Eccentrico, benche egli ſi moua egualmen
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te ſopra il ſuo propio centro, non dimeno pare, che egli mutail ſuo tenore ſopra qualunque altro, punto, che ſia nel cerchio, et ſimilmẽte ſopra
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il centro del mondo, queſta mutatione ſi ſalua per ragione di proſpettiua, imperoche poſto, che molte coſe cõ egual uelocità ſi mouino, pur quel-
<s xml:id="echoid-s18749" xml:space="preserve">Coſi il pianeta nell’ arco di ſopra, nel toccamento di queſte linee parerà fermo à noi, che ſtiamo al baſſo, ma nel luogo oppo-
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ſto alla cima ci parer à uelocißimo, & </s>
<s xml:id="echoid-s18750" xml:space="preserve">ſimilmente nella cima alcuna uolta piu lento, ma nello arco di ſopra dello Epiciclo dapoi il toccamento
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delle linee, il Sole, ſe egli haueſſe Epiciclo, et la Luna ſarian portati da Leuãte à Ponente, ma nello arco inferiore ſarino portate dal deferente.
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</s>
<s xml:id="echoid-s18751" xml:space="preserve">Ma gli altri pianeti hanno contrario mouimento, dalche auuiene, che il mouimento del pianeta, è di due mouimenti compoſto, l’uno è dello Epi-
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ciclo, l’altro del Deferente, come ſe uno fuſſe da una Galera portato inanzi, & </s>
<s xml:id="echoid-s18752" xml:space="preserve">egli in quel mezzo andaſſe à torno i fori, la doue ſe l’uno, & </s>