234188ARCHITETTURA
ferenti, ſecondo la proporzione
della groſſezza de’ Cannoni. Per
condur queſti Cannoni ſe gli da-
va quel pendio, ch’ era neceſſa-
rio; e quando vi s’ incontrava
una qualche valle nel cammino
loro, ella veniva livellata e pa-
reggiata, con apparecchiarvi di
ſotto una Muratura. Se però le
valli erano molto lunghe, ſi fa-
ceano diſcendere i corſi dei Can-
noni in luogo chino, per poi far-
li di nuovo riſalire. Faceano an-
cora gli Antichi di ſpazio in iſpa-
zio alcuni ſpiragli, per cui far
ſortire i venti; e de’ caſtelli o
conſerve per conoſcere più facil-
mente ſe i Cannoni abbiano fat-
to danno, e potervi rimediare in
qualſivéglia ſito.
della groſſezza de’ Cannoni. Per
condur queſti Cannoni ſe gli da-
va quel pendio, ch’ era neceſſa-
rio; e quando vi s’ incontrava
una qualche valle nel cammino
loro, ella veniva livellata e pa-
reggiata, con apparecchiarvi di
ſotto una Muratura. Se però le
valli erano molto lunghe, ſi fa-
ceano diſcendere i corſi dei Can-
noni in luogo chino, per poi far-
li di nuovo riſalire. Faceano an-
cora gli Antichi di ſpazio in iſpa-
zio alcuni ſpiragli, per cui far
ſortire i venti; e de’ caſtelli o
conſerve per conoſcere più facil-
mente ſe i Cannoni abbiano fat-
to danno, e potervi rimediare in
qualſivéglia ſito.
I Cannoni di terra cotta era-
11Con
Canno-
ni di
terra
cotta. no groſſi due dita, e ſmuſſati da
una parte, acciocchè uno poteſſe
entrare nell’ altro. Dipoi le im-
boccature di que’ Cannoni ſi ot-
turavano con calce viva
11Con
Canno-
ni di
terra
cotta. no groſſi due dita, e ſmuſſati da
una parte, acciocchè uno poteſſe
entrare nell’ altro. Dipoi le im-
boccature di que’ Cannoni ſi ot-
turavano con calce viva