Del Bruno, Raffaelo, Ristretto delle cose piu' notabili della citta' di firenze, 1733

List of thumbnails

< >
231
231
232
232
233
233
234
234
235
235
236
236
237
237
238
238
239
239
240
240
< >
page |< < of 249 > >|
1 ſtroni ſerrati di traſparentiſſimo marmo,
di color doriccio miſchio, e venato; e.
nella lunetta ſemirotonda di Moſaico col
Padre Eterno; ſi vede a mano ſiniſtra l'ef-
figie di San Miniato con queſta Inſcrizio-
ne di Lettere Gotiche: Sanctus Miniatus
Rex Erminia
, cioè dell'Armenia; la qual
coſa aſſeriſce il ſuddetto Giovanni Villa-
ni, e qualunque altro, che delle coſe no-
ſtre ſulle ſue aſſerzioni ragionare ha vo-
luto; mentre nè gli antichi, nè i moder-
ni Martirologj, nè altri accurati Storici
ci dicono, che San Miniato foſſe Re d'Ar-
menia: Ma Sant'Antonino nella ſua Cro-
nica, Vincenzio Borghini, e molti altri
aſſeriſcono, che foſſe nobil Fiorentino, o
al più della Toſcana; l'appuramento del-
le quali notizie, non eſſendo quì noſtro
oggetto di eſaminare, proſeguiremo la nar-
rativa della ſuddetta Chieſa, per cui ab-
biamo una particolar devozione.
Davanti
le volte, e ove elle terminano, pure iſo-
lata vi è una Cappella di marmo, fatta fa-
re da Pietro de' Medici, ove è un parti-
mento d'ottangoli belliſſimo, lavorato da
Luca della Robbia.
A man ſiniſtra la bel-
liſſima Cappella, che ſi vede dedicata a
San Jacopo, fu fatta dal Cardinale Jaco-
po di Portogallo, con partimento tutto
di marmi, e porfidi, come ſono la Cat-
tedra Epiſcopale, e il Sepolcro, lavora-
ti da Anton Roſſellini Scultore di quei

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index