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con diſegno di Pier Franceſco Silvani. Egli è
ſtato accreſciuto di appartamenti doppj, ſcale,
gallerie, ed altre comode abitazioni, eſſendo
una delle fabbriche più coſpicue di queſta Città.
La Sala maggiore è lunga braccia quaranta, e
larga venticinque, ed è ornata di varj colonnati,
di ſtatue antiche, e di buſti di marmo di mano
d'eccellenti Scultori. La ſoffitta è opera di
Anton Domenico Gabbiani, e tutto il com-
poſto non può eſſere nè più vago, nè più ma-
gnifico. Conduce a queſta Sala, ed al piano
nobile del Palazzo una Scala fatta col bel di-
ſegno di Antonio Ferri, perchè cominciando
con due grandi branche, che ſi uniſcono in un
bel ricetto, ov'è la Statua ſedente del Papa
Clemente XII. Corſini, và a terminare in una,
che è arricchita di nobile architettura, di pie-
tre e ſtatue belliſſime. Nel mentovato piano
nobile vi ſono otto appartamenti liberi, di-
pinti da più valenti profeſſori, e ſingolarmente
dal medeſimo Gabbiani, e dal Gherardini,
Dandini, e Puglieſchi. Sono ancora arricchiti
di ſcale ſegrete, gallerie, gabinetti, ed altri
ſervizj; e per comodità de' medeſimi evvi una
Cappella dipinta tutta dal Gherardini, colla
Tavola dell'Altare di Carlo Maratta. Il piano
terreno è altreſi dipinto da' migliori Maeſtri
d'Architettura. Oltre i prezioſi mobili, molti
ſtato accreſciuto di appartamenti doppj, ſcale,
gallerie, ed altre comode abitazioni, eſſendo
una delle fabbriche più coſpicue di queſta Città.
La Sala maggiore è lunga braccia quaranta, e
larga venticinque, ed è ornata di varj colonnati,
di ſtatue antiche, e di buſti di marmo di mano
d'eccellenti Scultori. La ſoffitta è opera di
Anton Domenico Gabbiani, e tutto il com-
poſto non può eſſere nè più vago, nè più ma-
gnifico. Conduce a queſta Sala, ed al piano
nobile del Palazzo una Scala fatta col bel di-
ſegno di Antonio Ferri, perchè cominciando
con due grandi branche, che ſi uniſcono in un
bel ricetto, ov'è la Statua ſedente del Papa
Clemente XII. Corſini, và a terminare in una,
che è arricchita di nobile architettura, di pie-
tre e ſtatue belliſſime. Nel mentovato piano
nobile vi ſono otto appartamenti liberi, di-
pinti da più valenti profeſſori, e ſingolarmente
dal medeſimo Gabbiani, e dal Gherardini,
Dandini, e Puglieſchi. Sono ancora arricchiti
di ſcale ſegrete, gallerie, gabinetti, ed altri
ſervizj; e per comodità de' medeſimi evvi una
Cappella dipinta tutta dal Gherardini, colla
Tavola dell'Altare di Carlo Maratta. Il piano
terreno è altreſi dipinto da' migliori Maeſtri
d'Architettura. Oltre i prezioſi mobili, molti