Zanotti, Francesco Maria, Della forza de' corpi che chiamano viva libri tre, 1752

Page concordance

< >
Scan Original
211 187
212 188
213 189
214 190
215 191
216 192
217 193
218 194
219 195
220 196
221 197
222 198
223 199
224 200
225 201
226 202
227 203
228 204
229 205
230 206
231 207
232 208
233 209
234 210
235 211
236 212
237 213
238 214
239 215
240 216
< >
page |< < (219) of 343 > >|
243219LIBRO II. nel corſo del ſuo accreſcimento improvviſamente
nullo.
Anzi ſe voi conſidererete gli archi, non in-
quanto ſono archi, ma inquanto ſono miſure d’
angoli, troverete la diſcontinuità anche in loro;
perchè divenendo l’ angolo nullo, benchè l’ arco,
inquant’ è arco, divenga maggiore, divien però
nullo, inquanto è miſura dell’ angolo.
E ſimil-
mente è da concedere, che il triangolo nell’ an-
damento del ſuo perimetro non ſegue in niun mo-
do la continuità;
benchè la ſeguano queile perpen
dicolari, che v’ è piaciuto ora di fingere;
le
quali avreſte potuto ſimilmente fingere anche in
un triangolo, che chiamerebbeſi miſtilineo, un la-
to del quale foſſe un’ arco d’ una parabola, e l’
altro foſſe un’ arco d’ una ciſſoide;
il cui perime-
tro non ſi direbbe però avere continuità;
poichè
tenendo per qualche tratto la forma di una curva,
paſſerebbe ſubitamente a prender la forma di un’
altra.
Io dico dunque, che può eſſere nelle idee
de’ geometri alcuna diſcontinuità, benchè ſia for-
ſe accompagnata ſempre da qualche continuità;
e
forſe anche, ſe così volete, naſca da eſſa;
come ſe
voi voleſte, che dalla ſerie di quelle perpendicola-
ri, da voi poco fa rammemorate, avendo eſſa
continuità, ne naſceſſe un perimetro, che non l’
ha.
Ma non potrebbe dirſi queſto ſteſſo, cioè che
la diſcontinuità ſia ſempre accompagnata, o naſca
da qualche continuità;
ſe non vi foſſe diſcontinui-
tà niuna.
Avendo io detto queſte coſe, il Signor
D.
Niccola già diſponevaſi di riſpondere;

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index