1madre lo laſciò inſepolto.
Queſto dice Plutarco diuerſamente da Tucidide.
Soleuano i Greci
nel luogo oue haueuano poſto in fuga, & ſuperati i nemici tagliare i rami de gli alberi, & orna
re i tronchi di ſpoglie hoſtili, per ſegno, & raccordanza della uittoria; quel tronco coſi adorno
ſi chiamaua trofeo, come in Tucidide ſi legge in molti luoghi. I Lacedemonij hauendo uinto i Per
ſiani, in uece di trofeo, fecero coſa piu illuſtre, & memorabile, percioche de i dinari tratti del
le uendute ſpoglie, che ſi chiamano Manubie, & della preda, che è tutto il corpo del butino,
fecero il portico detto Perſiano, del quale Pauſania ne i Laconici ne fa mentione. Ragiona
anche nell'Attica della ſtirpe di Pauſania, & nell'Arcadia dice, che Pauſania figliuolo di
Cleombroto duce de Plateſi, hebbe impedimento di eſſer chiamato benemerito della Grecia per
le ribalderie, che egli fece dapoi. Dalle iſtorie adunque lo Architetto prende occaſione, di ador
nare le opere ſue, come anche Vitr. in molti luoghi adorna i uolumi ſuoi, come nel ſeſto capo del
primo, nel nono del ſecondo, nel primo del ſeſto, & ne i proemi de i ſuoi libri, & altroue è pie
no di belliſſimi ammaeſtramenti tratti dall'iſtorie.
3[Figure 3]
nel luogo oue haueuano poſto in fuga, & ſuperati i nemici tagliare i rami de gli alberi, & orna
re i tronchi di ſpoglie hoſtili, per ſegno, & raccordanza della uittoria; quel tronco coſi adorno
ſi chiamaua trofeo, come in Tucidide ſi legge in molti luoghi. I Lacedemonij hauendo uinto i Per
ſiani, in uece di trofeo, fecero coſa piu illuſtre, & memorabile, percioche de i dinari tratti del
le uendute ſpoglie, che ſi chiamano Manubie, & della preda, che è tutto il corpo del butino,
fecero il portico detto Perſiano, del quale Pauſania ne i Laconici ne fa mentione. Ragiona
anche nell'Attica della ſtirpe di Pauſania, & nell'Arcadia dice, che Pauſania figliuolo di
Cleombroto duce de Plateſi, hebbe impedimento di eſſer chiamato benemerito della Grecia per
le ribalderie, che egli fece dapoi. Dalle iſtorie adunque lo Architetto prende occaſione, di ador
nare le opere ſue, come anche Vitr. in molti luoghi adorna i uolumi ſuoi, come nel ſeſto capo del
primo, nel nono del ſecondo, nel primo del ſeſto, & ne i proemi de i ſuoi libri, & altroue è pie
no di belliſſimi ammaeſtramenti tratti dall'iſtorie.