Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790
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              ſentata a Criſto.</s>
              <s id="id2743752"> Vien poi di mano del Vignali
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              la Beata Chiara da Montefalco nell'atto di ri-
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              cever la Comunione per mano di Noſtro Si-
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              gnore; ne ſeguono altre due Cappelle, con
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              piccole Tavole antiche credute di Sandro Bot-
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              ticelli; e voltando all'altra Tribuna e paſſate
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              le altre tre ſuſſeguenti Cappelle, è da oſſervarſi
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              all'altar del Sacramento l'architettura, le pic-
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              cole ſtatue, i baſſirilievj, tutto lavorato in
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              marmo dal celebre Andrea Contucci da Monte
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              San Savino; quindi dopo altre tre Cappelle
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              trovaſi di mano di Benedetto del Ghirlandajo
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              il portar della Croce, e la Trasfigurazione del
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              Signore di Piero di Coſimo.</s>
              <s id="id2743876"> E rientrando
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              nella navata, alla prima Cappella ornata di
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              prezioſimarmi, vedeſi la bella Tavola d'Agnolo
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              Bronzino, ove ha figurata l'apparizione di
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              Criſto alla Maddalena; e più oltre nella ſeconda
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              trovavaſi di mano del Roſſo la Vergine, il
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              San Baſtiano, ed altri Santi, l'originale di cui
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              trasferito nel Palazzo Reale, fu quì poſta la
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              bella copia, che ſi vede di mano del Petrucci. </s>
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              <s id="id1616042">E paſſato l'Organo, di Ridolfo del Ghirlandajo
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              è la Tavola di
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              Anna, con la Vergine, e
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              varj Santi; dopo la quale da Rutilio Manetti
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              ſi trova effigiato
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              Tommaſo da Villanuova,
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              che diſpenſa limoſine ai Poveri: ne ſegue la
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              Tavola del Beato Giovanni da
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              Facondo del
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