Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790
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              Naſini.</s>
              <s id="id2743951"> Nella penultima Cappella è un
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              eſattiſſima copia di Taddeo Landini del Criſto
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              abbracciato alla Croce ſcolpito in marmo, il
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              di cui originale, di mano di Michelagnolo
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              Buonarroti ſta in Roma nella Chieſa della Mi-
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              nerva; all'ultimo altare vi è la Reſurrezione di
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              Criſto, che credeſi della Scuola del Francabi-
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              gio, o di Piero di Coſimo.</s>
              <s id="id2743984"> Che diremo poi
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              della Cappella maggiore, quanto bella per
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              l'architettura altrettanto per la materia ma-
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              gnifica, e ricca?</s>
              <s id="id1616154"> Reſta ella in mezzo della
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              Tribuna, da ogni parte iſolata, ed ha la ſorma
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              d'un piccolo Tempio, ergendoſi ſopra varie
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              belliſſime colonne una cupoletta, ſotto la quale
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              è ſituato l'Altare Iavorato di pietre dure, e
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              prezioſe, commeſſe con ſingolare artifizio,
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              come altresì il Ciborio dell'iſteſſo lavoro da
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              Battiſta Cennini.</s>
              <s id="id2744028"> Reſta dietro all'Altare
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              il Coro di figura ottagona tutto di marmi car-
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              rareſi e ornato di varie ſtatue di marmo ſeolpite
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              da Giovanni Caccini, che diè il modello di
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              tutta queſt'opera, nella quale dalla Famiglia
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              Michelozzi, che ne fu la fondatrice, grandiſſi-
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              me ſomme furono impiegate.</s>
              <s id="id2744057"> Dalla parte ſini-
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              ſtra rimane la Sagreſtia con un bel ricetto avanti,
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              fabbricata col diſegno del Cronaca, ed il ri-
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              cetto è diſegno di Andrea Contucci di Monte-
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              fanſovino, nella cui Sagreſtìa tra gli altri orna-
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