Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, 1771

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              zino.</s>
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              cifiſſo colla Madonna, e la Maddalena ap-
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              piè della Croce, e Angioli in aria, di Ma-
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              riotto Albertinelli pittore ne' ſuoi tempi di
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              credito, come ancora molto vi dipinſe Ber-
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              nardino Poccetti, e Rutilio Manetti Seneſe. </s>
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              <s id="id2747814">Vi ſi conſervano ſopra centoventi Reliquie. </s>
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              <s id="id2747820">Ve ne ſono molte inſigni, una gran parte
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              delle quali furono donate dal celebre Nic-
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              cola Acciaioli Gran Siniſcalco de Regni
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              di Sicilia, e Geruſalemme, avutele egli pu-
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              re in dono dal Re d'Aragona, e parte fat-
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              Silveſtro Papa, e quelle di San Giovan-Gri-
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              Areopagita.</s>
              <s id="id2747870"> Fu queſto Niccola il Fondatore
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              della Certoſa, intorno all'Anno 1364., ed
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              accrebbe quella di Napoli; in una ſtanza
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              ſotterranea ſono le Sepolture di Caſa Ac-
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              glia in Valdipeſa poſſiede, una gran Tenu-
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              ta, e un magnifico Palazzo detto</s>
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              <s id="id2747914">MONTE GUFONI riccamente addobbato, e
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              di lunghi Viali, e di un Giardino con Fon-
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              tane e ſcherzi d'acqua ornato, e reſo de-
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              lizioſo.</s>
              <s id="id2747929"> Nel ritornar per l'iſteſſa ſtrada a
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              Firenze, dalla parte di tramontana quaſi in-
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