1deue hauere la bocca del pezzo, & poi ſtiuate a montoni, ſi che conforme a pezzi dell'artiglieria vi
ſiano in monti, & ſi poſſino pigliare ſenza errore, & leuate quelle non ben tonde e mal gettate per
ſuggire i diſordini, che poſſono accadere in far crepare i pezzi, Circa alla reuiſione che dicemo do
uerſi fare d'intorno alle diſeſe. Prima ſi riuedino li parapetti, & ſe ſono inquella altezza e groſſez
za che baſti, & ſe le piazze de'fianchi, & per tutto doue deuono ſtare per l'ordinario l'artiglierie,
vi ſi ritrouano le ſue cannoniere, e ſe ſono commode, & ſicure, e particolarmente doue fuſie mura
glia eſpoſta all'eſſere battuta con danno delle piazze, e de difenſori, ſi disfaccia, & ſi ritorni a fare
l'alzato con la ſemplice terra, come più volte s'è detto, & ſi dirà, & accommodati li pezzi alle ſue po
ſte con i ſuoi paglioli, & conſegnati a bombardieri, & aiutanti con tutti i loro ſtrumenti, ſi attenderà
al riuedere le ſortite, & farui la commodità, & ſicurtà del poter ſortire, sì nella foſſa (eſſendo aſciut
ta) come anco per difeſa della ſtrada coperta; e prima ſi farà ſmuraie le porte da baſſo di eſſe ſortite,
che sboccano nella foſſa, rifacendoui la ſua porta di legno aſſai gagliarda, & con ſicuri catenacci, e per
di fuori il ſuo raſtrello, che apporterà in ogni occorrenza ottimo beneficio; ſi douerà procurare, che
chi ſortiſce poſſa caminare per la foſſa più coperto, che ſi può, e maſſime longo la cunetta da vn fian
co all'altro per la linea, che fa la difeſa delle fronti de baluardi, come ſi dira nel Capitolo ſeguente,
doue ſiano le ſue trinciere difeſe, & ſcoperte da difenſori di dentro, come ſi diſſe anco nel Primo Li
bro; ne ſi deue mancare di diligenza in fare i ponti di legno mobili per paſſare la cunetta, quali ponti
doueranno eſſere almanco rincontro alli orecchioni de baluardi, & accommodati in modo che per
longo ſi poſſino rititare verſo la cortina, col mezo d'vn pezzo di cauamento tanto longo, & profon
do con l'acqua, che il ponte, o zatta di legno vi poſſa ſtare mobile, & che nello ſpingere auantiatra
uerſi poi la cunetta, per il commodo deltranſito, come anco nel ritornare dentro, ſeruitio che ſi po
trà fare ſempre con la difeſa delle dette trinciere. Reſta per vltimo riuedere fuori la ſpianata, & do
ue fuſſero foſſe profonde, & commode alnemico per trinciere da ſtarui coperto, come in molti luo
ghi ſono, quali ſi faranno riempire; e per concluderla ſi deue con ogni diligenza preparare il com
modo, ſi che i difenſori poſſino ſortire fuori, & poi ritirarſi, con quella maggior commodità, & ſicur
ta che ſi deſidera, & hauendo inſieme fatto accommodare l'artiglierie per battere la ſpianata, che è
offeſa qual ſi fa nel principio, doue ſi poſſono operare in barba, & fatto tagliare prima, e poi riempire
le cannoniere nelle groſſezze de parapetti per fronte, & ſeruirſi di eſſe artiglierie ſtando coperte per of
fendere il nemico da preſſo, e maſſime all'improuiſo, per non moſtrare auanti alcun ſegno di tale of
ſeſa per fronte, ſtante il potere aprire, & ſerrare eſſe cannoniere, & traſmutare i pezzi che poi veniſle
ro offeſi dal nemico nel fare contrabatteria, e maſſime quando ne vorrà leuar le difeſe. In quanto
all'altre prouiſioni di legnami, Zappe, badili, & ceſti, con aſſai quantità di pezze di tela groſſa da far
ſachetti, & di pietre macigne per far palle d'artiglierie al biſogno già ſe n'è detto al ſuo luogo, douen
do maſſime eſſer preparate tutte le coſe per difeſa delle batterie, come ſi dirà. In quanto alla proui
ſione de fuochi artificiati, di queſti ſe ne deue fare poco capitale; poi che molte volte per la ſtrettez
a delle piazze, & confuſioni dell'operargli, hanno fatto più offe ſa a difenſori, che li adoperano, che
non hanno fatto a'nemici. AM. Queſti auertimenti e prouiſioni ſono più che neceſſarie, ma parmi
eſſer fatti per le Fortezze moderne; e conſiderato quanto deuono eſſere diuerſe in Fortezze fabrica
te all'antica, ſarà bene il trattar particolarmente di queſte, poi che non vi eſſendo quelle commodità
di piazze e fianchi, che ſono nelle Fortezze moderne, conuiene che chi le ha da diſendere, faccia della
neceſſità virtù; e però ſopra di ciò deſidero, che mi dica l'opinion ſua, cioè d'intorno al preualerſi del
le difeſe anguſte con quel maggior vantaggio, che ſi può, AV. Pur tropo male accorto ſarà quel
Prencipe, che ſi condurrà al prouedere alle difeſe antiche quando il ſuo nemico verrà per offender
lo; e però ſi pretende, che elle ſiano rimodernate nel modo, che ſi diſſe nel Quarto Libro, e caſo che
ciò non ſia fatto, deue l'Ingegnero prima leuare tutte l'altezze delle muraglie, che ſono ſopra le piaz
ze, doue hanno da ſtare l'artiglierie, ſi che le ſcaglie, & le ſue ruine non poſſino amazzare li difenſo
ri, e particolarmente li bombardieri, & rifare li alzati delle difeſe con la ſemplice terra, quale douerà
far cauare dalla foſſa per allargarla, e proſondarla il più ſi può, per apportare alla Fortezza duplica
to beneſicio; Oltre a queſto con l'iſteſla terra (e biſegnando anco con quella de gli horti di dentro). ſi
deuono fabricare le difeſe, & maſſime de' caualieri, che per fianco poſſino ſcoprire il più ſi può la
foſſa, si che eſſendo nella Fortezza terra, & legnamia baſtanza per potere tramutare, & rinouare eſ
ſe difeſe, ella ſarà ottima eneceſſaria munitione. Oltre a queſte coſi fatte reparation, iin ogni angolo, ò
cantone di muraglia, ſi procurerà ridurla che faccia l'officio del fianco, facendoſi la ſua cannoniera
coperta per di ſopra con legni e terra, e quando la piazza fuſſe piccola ſi metterà il pezzo a cauallo
ſopra al caualletto, che li moſtrerò. Quanto poi alla difeſa, che ſi potrà aggiungere fuori della foſſa,
queſta come ſi diſſe nel Quarto Libro, ſi farà con li Reuellini, da quali ne riceueremo grandiſſima di
feſa, e però nelle Fortezze antiche queſta de Reuellini doueria eſiere la prima opera, che vi ſi faceſ
ſe. AM. Il potere adoperare l'artiglierie ſopra al caualletto da voi inuentato con tanto beneficio
della difeſa, e maſſime ſopra li torrioni e piazze piccole, ſarà difeſa vtiliſſima, e perciò deſidero vedere
ſiano in monti, & ſi poſſino pigliare ſenza errore, & leuate quelle non ben tonde e mal gettate per
ſuggire i diſordini, che poſſono accadere in far crepare i pezzi, Circa alla reuiſione che dicemo do
uerſi fare d'intorno alle diſeſe. Prima ſi riuedino li parapetti, & ſe ſono inquella altezza e groſſez
za che baſti, & ſe le piazze de'fianchi, & per tutto doue deuono ſtare per l'ordinario l'artiglierie,
vi ſi ritrouano le ſue cannoniere, e ſe ſono commode, & ſicure, e particolarmente doue fuſie mura
glia eſpoſta all'eſſere battuta con danno delle piazze, e de difenſori, ſi disfaccia, & ſi ritorni a fare
l'alzato con la ſemplice terra, come più volte s'è detto, & ſi dirà, & accommodati li pezzi alle ſue po
ſte con i ſuoi paglioli, & conſegnati a bombardieri, & aiutanti con tutti i loro ſtrumenti, ſi attenderà
al riuedere le ſortite, & farui la commodità, & ſicurtà del poter ſortire, sì nella foſſa (eſſendo aſciut
ta) come anco per difeſa della ſtrada coperta; e prima ſi farà ſmuraie le porte da baſſo di eſſe ſortite,
che sboccano nella foſſa, rifacendoui la ſua porta di legno aſſai gagliarda, & con ſicuri catenacci, e per
di fuori il ſuo raſtrello, che apporterà in ogni occorrenza ottimo beneficio; ſi douerà procurare, che
chi ſortiſce poſſa caminare per la foſſa più coperto, che ſi può, e maſſime longo la cunetta da vn fian
co all'altro per la linea, che fa la difeſa delle fronti de baluardi, come ſi dira nel Capitolo ſeguente,
doue ſiano le ſue trinciere difeſe, & ſcoperte da difenſori di dentro, come ſi diſſe anco nel Primo Li
bro; ne ſi deue mancare di diligenza in fare i ponti di legno mobili per paſſare la cunetta, quali ponti
doueranno eſſere almanco rincontro alli orecchioni de baluardi, & accommodati in modo che per
longo ſi poſſino rititare verſo la cortina, col mezo d'vn pezzo di cauamento tanto longo, & profon
do con l'acqua, che il ponte, o zatta di legno vi poſſa ſtare mobile, & che nello ſpingere auantiatra
uerſi poi la cunetta, per il commodo deltranſito, come anco nel ritornare dentro, ſeruitio che ſi po
trà fare ſempre con la difeſa delle dette trinciere. Reſta per vltimo riuedere fuori la ſpianata, & do
ue fuſſero foſſe profonde, & commode alnemico per trinciere da ſtarui coperto, come in molti luo
ghi ſono, quali ſi faranno riempire; e per concluderla ſi deue con ogni diligenza preparare il com
modo, ſi che i difenſori poſſino ſortire fuori, & poi ritirarſi, con quella maggior commodità, & ſicur
ta che ſi deſidera, & hauendo inſieme fatto accommodare l'artiglierie per battere la ſpianata, che è
offeſa qual ſi fa nel principio, doue ſi poſſono operare in barba, & fatto tagliare prima, e poi riempire
le cannoniere nelle groſſezze de parapetti per fronte, & ſeruirſi di eſſe artiglierie ſtando coperte per of
fendere il nemico da preſſo, e maſſime all'improuiſo, per non moſtrare auanti alcun ſegno di tale of
ſeſa per fronte, ſtante il potere aprire, & ſerrare eſſe cannoniere, & traſmutare i pezzi che poi veniſle
ro offeſi dal nemico nel fare contrabatteria, e maſſime quando ne vorrà leuar le difeſe. In quanto
all'altre prouiſioni di legnami, Zappe, badili, & ceſti, con aſſai quantità di pezze di tela groſſa da far
ſachetti, & di pietre macigne per far palle d'artiglierie al biſogno già ſe n'è detto al ſuo luogo, douen
do maſſime eſſer preparate tutte le coſe per difeſa delle batterie, come ſi dirà. In quanto alla proui
ſione de fuochi artificiati, di queſti ſe ne deue fare poco capitale; poi che molte volte per la ſtrettez
a delle piazze, & confuſioni dell'operargli, hanno fatto più offe ſa a difenſori, che li adoperano, che
non hanno fatto a'nemici. AM. Queſti auertimenti e prouiſioni ſono più che neceſſarie, ma parmi
eſſer fatti per le Fortezze moderne; e conſiderato quanto deuono eſſere diuerſe in Fortezze fabrica
te all'antica, ſarà bene il trattar particolarmente di queſte, poi che non vi eſſendo quelle commodità
di piazze e fianchi, che ſono nelle Fortezze moderne, conuiene che chi le ha da diſendere, faccia della
neceſſità virtù; e però ſopra di ciò deſidero, che mi dica l'opinion ſua, cioè d'intorno al preualerſi del
le difeſe anguſte con quel maggior vantaggio, che ſi può, AV. Pur tropo male accorto ſarà quel
Prencipe, che ſi condurrà al prouedere alle difeſe antiche quando il ſuo nemico verrà per offender
lo; e però ſi pretende, che elle ſiano rimodernate nel modo, che ſi diſſe nel Quarto Libro, e caſo che
ciò non ſia fatto, deue l'Ingegnero prima leuare tutte l'altezze delle muraglie, che ſono ſopra le piaz
ze, doue hanno da ſtare l'artiglierie, ſi che le ſcaglie, & le ſue ruine non poſſino amazzare li difenſo
ri, e particolarmente li bombardieri, & rifare li alzati delle difeſe con la ſemplice terra, quale douerà
far cauare dalla foſſa per allargarla, e proſondarla il più ſi può, per apportare alla Fortezza duplica
to beneſicio; Oltre a queſto con l'iſteſla terra (e biſegnando anco con quella de gli horti di dentro). ſi
deuono fabricare le difeſe, & maſſime de' caualieri, che per fianco poſſino ſcoprire il più ſi può la
foſſa, si che eſſendo nella Fortezza terra, & legnamia baſtanza per potere tramutare, & rinouare eſ
ſe difeſe, ella ſarà ottima eneceſſaria munitione. Oltre a queſte coſi fatte reparation, iin ogni angolo, ò
cantone di muraglia, ſi procurerà ridurla che faccia l'officio del fianco, facendoſi la ſua cannoniera
coperta per di ſopra con legni e terra, e quando la piazza fuſſe piccola ſi metterà il pezzo a cauallo
ſopra al caualletto, che li moſtrerò. Quanto poi alla difeſa, che ſi potrà aggiungere fuori della foſſa,
queſta come ſi diſſe nel Quarto Libro, ſi farà con li Reuellini, da quali ne riceueremo grandiſſima di
feſa, e però nelle Fortezze antiche queſta de Reuellini doueria eſiere la prima opera, che vi ſi faceſ
ſe. AM. Il potere adoperare l'artiglierie ſopra al caualletto da voi inuentato con tanto beneficio
della difeſa, e maſſime ſopra li torrioni e piazze piccole, ſarà difeſa vtiliſſima, e perciò deſidero vedere
zoom in
zoom out
zoom area
full page
page width
set mark
remove mark
get reference
digilib