1eſſa ſia la ſua madre S, laquale ſe peſerà cento, aggiungaſi ST che ſia certo mani
co, ò ſtanga, di modo che T ſia diſtante dall'aſſe del cilindro nella proportione
iſteſſa, che è NOP; egli è manifeſto, che la poſſanza di due in T moue S ſopra
le helici della vite; peroche niente altro è S che il peſo moſſo ſoprale helici della vi
te, ſimilmente ſe S ſarà immobile voltiſi intorno la vite co'l manico, ouero con la
ſtanga QX fatta nella proportione medeſima; & ſe ſarà la vite cento di peſo, (la
quale ben da ſe ſteſſa, ouero co'l peſo V attaccato alla vite, ouero co'l peſo Υ poſto
ſopra la vite peſerà cento) egli è manifeſto, che la poſſanza di due in X mouerà la
vite QR ſopra le helici intagliate nella madre della vite. & coſi nelle altre coſe,
lequali co'l dificio della vite ſi mouono, ritroueremo la proportione del peſo alla poſ
ſanza.
co, ò ſtanga, di modo che T ſia diſtante dall'aſſe del cilindro nella proportione
iſteſſa, che è NOP; egli è manifeſto, che la poſſanza di due in T moue S ſopra
le helici della vite; peroche niente altro è S che il peſo moſſo ſoprale helici della vi
te, ſimilmente ſe S ſarà immobile voltiſi intorno la vite co'l manico, ouero con la
ſtanga QX fatta nella proportione medeſima; & ſe ſarà la vite cento di peſo, (la
quale ben da ſe ſteſſa, ouero co'l peſo V attaccato alla vite, ouero co'l peſo Υ poſto
ſopra la vite peſerà cento) egli è manifeſto, che la poſſanza di due in X mouerà la
vite QR ſopra le helici intagliate nella madre della vite. & coſi nelle altre coſe,
lequali co'l dificio della vite ſi mouono, ritroueremo la proportione del peſo alla poſ
ſanza.