1Milano, hebbe facultà di poter raccogliere tutti i piu degni au
tori Greci che dalla grecia, in quei tempi oppreſſa dalla ſua mag
gior rouina erano per diuerſi mezi traſportati nella nostra Italia:
Ne' quali ſcritti non mai ſtampati, o tradotti, che ſi ſappia; con
feſſo di hauere ritrouato molte coſe di quelle, ch'io ſono per di
re piu di ſotto, & che dopo molte poſitioni d'Euclide, d'Archime
de, d'Appollonio Pergeo, & di molti altri piu nuoui, che gia co
noſciute da chi ha uoluto, è neceſſario, che s'habbiano alla mano
in queſte operationi; m'hanno fatto non poco lume nel camino,
ch'io penſo hauer finito dello ſtabilimento di questa macchina. Ma
piu d'ogn'altra coſa mi ſermò in questo mio proponimento, & fu
cagione, ch'io quaſi oſtinatamente ſia peruenuto alla ſine di queſt'o
pera; il fauore, & la liberalità incomparabile dell'Illuſtriſſimo,
& Eccellentiſſimo Duca, et Signor noſtro il Signor OTTAVIO Far
neſe alla cui Eccellenza hauendo io molto familiarmente, per ſua
gran corteſia, manifeſtato il mio diſegno; non ſolamente, per eſſe
re ella molto auezza alle ragioni mathematice, & ſpecialmente
all'appertenenti all'uſo della guerra, ne reſtò capaciſſima, & lo lo
dò aſſai; ma ordinò anco a ſuoi Theſorieri, liquali allhora ſi dole
uano, che le borſe erano quaſi uote dalle molte ſpeſe fatte per l'Illu
ſtriſſima Signora la Principeſſa noſtra, che mi fuſſe sborſata una
buona ſomma di ſcudi; con l'amto de quali ſenza molto diſcommo
do delle mie ſostanze, & ſenza ritirarmi ponto dalla mia princi
pale profeſſioni, ho potuto fabricare quaſi infiniti modelli piccioli,
& grandi; aggiugnendo, mutando, & leuando molte coſe, ſecon
do che o la conditione della materia, od il concorſo di molte cagio
ni lontane, et uicine; o la uarietà de' mezzi, od il grado delle pro
portioni, o la forza de motori, o molti altri impedimenti, che poſ
ſono attrauerſarſi, lo ricercauano. Che ſi sà bene da quei ſcientiati,
che pure una uolta ſi ſono dati all'operatione, che ſi numeroſo, &
grande è il mucchio di quelle oſſeruationi, le quali tutte a un trat
to biſogna hauere nella fantaſia per far naſcere qualche nuouo, &
importante eſſetto, che quaſi ſempre è impoſſibile aſſettarle bene
inſieme, et indrizzarle ſicuramente all'opera ordinata; ſe non do
po molti errori in uarij tempi dall'eſperienza riconoſciuti, & di
modo corretti co la ragione, che alla perfine ſi uenga alle uera per
fettion dell'arte, & alla ferma produttione dell'effetto, che s'aſpet
tori Greci che dalla grecia, in quei tempi oppreſſa dalla ſua mag
gior rouina erano per diuerſi mezi traſportati nella nostra Italia:
Ne' quali ſcritti non mai ſtampati, o tradotti, che ſi ſappia; con
feſſo di hauere ritrouato molte coſe di quelle, ch'io ſono per di
re piu di ſotto, & che dopo molte poſitioni d'Euclide, d'Archime
de, d'Appollonio Pergeo, & di molti altri piu nuoui, che gia co
noſciute da chi ha uoluto, è neceſſario, che s'habbiano alla mano
in queſte operationi; m'hanno fatto non poco lume nel camino,
ch'io penſo hauer finito dello ſtabilimento di questa macchina. Ma
piu d'ogn'altra coſa mi ſermò in questo mio proponimento, & fu
cagione, ch'io quaſi oſtinatamente ſia peruenuto alla ſine di queſt'o
pera; il fauore, & la liberalità incomparabile dell'Illuſtriſſimo,
& Eccellentiſſimo Duca, et Signor noſtro il Signor OTTAVIO Far
neſe alla cui Eccellenza hauendo io molto familiarmente, per ſua
gran corteſia, manifeſtato il mio diſegno; non ſolamente, per eſſe
re ella molto auezza alle ragioni mathematice, & ſpecialmente
all'appertenenti all'uſo della guerra, ne reſtò capaciſſima, & lo lo
dò aſſai; ma ordinò anco a ſuoi Theſorieri, liquali allhora ſi dole
uano, che le borſe erano quaſi uote dalle molte ſpeſe fatte per l'Illu
ſtriſſima Signora la Principeſſa noſtra, che mi fuſſe sborſata una
buona ſomma di ſcudi; con l'amto de quali ſenza molto diſcommo
do delle mie ſostanze, & ſenza ritirarmi ponto dalla mia princi
pale profeſſioni, ho potuto fabricare quaſi infiniti modelli piccioli,
& grandi; aggiugnendo, mutando, & leuando molte coſe, ſecon
do che o la conditione della materia, od il concorſo di molte cagio
ni lontane, et uicine; o la uarietà de' mezzi, od il grado delle pro
portioni, o la forza de motori, o molti altri impedimenti, che poſ
ſono attrauerſarſi, lo ricercauano. Che ſi sà bene da quei ſcientiati,
che pure una uolta ſi ſono dati all'operatione, che ſi numeroſo, &
grande è il mucchio di quelle oſſeruationi, le quali tutte a un trat
to biſogna hauere nella fantaſia per far naſcere qualche nuouo, &
importante eſſetto, che quaſi ſempre è impoſſibile aſſettarle bene
inſieme, et indrizzarle ſicuramente all'opera ordinata; ſe non do
po molti errori in uarij tempi dall'eſperienza riconoſciuti, & di
modo corretti co la ragione, che alla perfine ſi uenga alle uera per
fettion dell'arte, & alla ferma produttione dell'effetto, che s'aſpet