Stelliola, Niccol� Antonio, De gli elementi mechanici, 1597

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              za B, ſi diuida la vette AB in D, e ſia come la poſſanza A alla B: così,
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              la portione di vette B D a D A: dico che poſto il peſo C, in D: ſarà,
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              ſoſtenuto da dette poſſanze: percioche grauando il peſo nelli ponti B: &
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              A, che ſoſtentano compartitamente, ſecondo la ragion di BD a DA:
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              & hauendo la portion che graua in A, alla portion che graua in B, la
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              ragion che B D a D A: qual'è l'iſteſſa che della poſſanza A alla poſſanza
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              B: dunque la portione che graua in, A alla portione che graua in B,
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              e come la poſſanza A, alla B: e
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              la portion che graua in A, a
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              la poſſanza A, ſarà come la portione che graua in B alla poſſanza B,
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              e componendo li antecedenti, tutto il peſo C, ad ambe le poſſanze giun
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              te, harrà l'iſteſſa ragione che vna advna: ma il peſo tutto C, è vgua­
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              le ad ambe le poſſanze giuntamente pigliate: dunque diuiſamente le
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              portioni, ciaſcuna alla poſſanza oue graua, ſarà vguale: e percio ſa­
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              rà del peſo ſoſtenuto, la portione che graua in A, vguale alla poſſanza
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              in A: e la portione che graua in B, vguale alla pòſſanza in B: e percio
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              le poſſanze ſoſtentaranno il detto peſo nel ponto D. </s>
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              Appendice.
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              te, il peſo non ſarà ſoſtenuto, ma aggrauerà più l'vna ò
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              l'altra poſſanza, verſo oue ſarà portato. </s>
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              PROPOSITIONE.
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              VI. </s>
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              <s id="N10861">Se una leua ſia inalzata, o baſſata ſotto l'orizonte:
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              & da un ponto fuori di eſſa, ſi tireranno due perpendi­
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              colari, l'vna ad eſſa leua, e l'altra all'orizonte: faran
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              no le due perpendicolari angolo tra di loro, vguale all'
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              angolo della leua con l'orizonte. </s>
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