Alberti, Leon Battista, L' architettura

Page concordance

< >
Scan Original
241 237
242 238
243 239
244 240
245 241
246 242
247 243
248 244
249 245
250 246
251 247
252 248
253 249
254 250
255 251
256 252
257 253
258 254
259 255
260 256
261
262 258
263 259
264 260
265 261
266 262
267 263
268 264
269 265
270 266
< >
page |< < (271) of 442 > >|
275271LIBRO OTTAVO. ma piu toſto, per laſciare il nome di quelli celebratiſsimo appreſlo de Poſte-
ri.
Non lontano ad Aſone di Troade vi è vna pietra chiamata Sarcofago che
in vn'ſubito conſuma i corpi, in vn'Terreno ragunaticcio, &
doue ſono aſſai
pezzami, ſi conſuma preſto lo humore, ma io non andarò piu dietro a ſimili
minuzzie.
115
Delle cappellette, de Sepolcri, delle Pyramidi, Colonne, Altari, &
Mole. Cap. III.
DA poi che, i ſepolcri de gliantichi ſono lodati, & io veggo in alcuni luoghi
2210 poſte per ſepolcri capellette in altri Piramidi, in altri Colonne, &
in altri
altre coſe conie ſono le Moli, &
ſimili, penſo di hauere a trattare di tutte
queſte, &
prima delle capelle. Vorrei che queſte cappellette fuſsino come pic
coli modelli di Tempij, nè recuſerò ſe tu ci agiugnerai diſegni preſi o cauati da
qual'tu ti voglia ſorte di edfizij, pur che eglino habbino del gratioſo, &
dello ſta-
3315 bile.
Se egli è ben'murare queſti ſepolcri che noi deſideriamo che ſieno eterni, di
materia nobile o vile, non è ancor'ben riſoluto, mediante le ingurie che ſon'fatte
loro da chi traporta via le coſe;
ma gli addornamenti certo dilettano grandiſsima
mente, de quali ſi come altroue dicemmo, non è coſa alcuna piu commoda, per
mantenere le memorie delle coſe ne poſteri.
De ſepolcri che certamente furono
4420 eccellentiſsimi di C.
Ceſare, & di Claudio che furono ſi grandi Imperadori, an-
cor'che vi fuſsino molte coſe eccellenti non veggiamo rimaſtone in queſti tempi
altro che certe piccole pietre quadrate di duoi cubiti, nelle quali ſi trouauano
ſcritti i nomi loro, &
ſe quelli epitaſſi, s'io nõ m'ingãno fuſsino ſtati ſcritti in pie-
tre maggiori ſarebbono vn'pezzo fà mãcati;
perche ſarebbono ſtati leuati via, &
5525 disſatti inſieme con gli altri addornamenti.
In altri luoghi ſi veggono ſepolcri
antichiſsimi, non guaſti da perſona, per eſſer fatti di Lauoro ammandorla-
to, o di pietre da non ſe ne potere coſi ſeruire ad altri biſogni, che facilmente
ſi diſendono dalle mani de voglioloſi;
onde ne naſce queſto, che io giudico
che ſia bene di auertire coloro che voglino che i lor ſepolcri ſieno perpetui
6630 che egli murino, non di cattiue pietre, ma non anco di tanta eccellentia, che
ogni homo coſi facilmente le habbia anco a deſiderare o alleuarnele via con
poca fatica.
Oltra di queſto penſo che e ſia bene vſare in tutti queſti vna cer-
ta modeſtia ſecondo, i gradi, &
le qualità di chi e'ſono, di maniera che io
biaſimerei ancora vna ſtraboccheuole ſpeſa fatta ne ſepolcri de Re, &
ſenza
7735 dubbio io biaſimo quelle monſtruoſe opere che feciono per loro ſteſsi gli
Egizzij, le quali a eſsi Dij ancora non credo io che piaceſsino, concioſia che
neſſun'di loro ſia ſotterrato in ſepolcri di tanta ſtraſordinaria Pompa.
Lo-
deranno forſe alcuni i noſtri Toſcani che non cedeſsino di tropo, In quan-
to alla magnificentia de ſepolcria gli Egizzij, &
infra gli altri Porſenna, il qua-
8840 le ſi fabbricò vn'ſepolcro ſotto la città di Chiuſi di pietre riquadrate, dentro
a la baſa del quale, alta cinquanta piedi, era vn'Laberinto che in modo alcu-
no non ſe ne poteua vſcire, &
ſopra eſſa baſa cinque Piramidi una nel mez-
zo, &
una per una ſu per i cantoni, la larghezza da pie delle quali era

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index