1
209[Figure 209]
all'offeſe, che potranno fare gli offenſori conforme al ſito, e tanto più quando il parapetto veniſſe
tutto tirato a baſſo, come ſi deue proporre, e che il ne mico poteſſe battere con l'artiglieria, maſſime
la fronte della ritirata <28>, quale perciò ſi farà tanto gagliarda, & ſicura di ruina che baſti. AM.
Siete arriuato a quel paſſo, doue deſidero che ci fermiamo, per riconoſcere tutte le offeſe, & difeſe,
che ſi poſſono fare, e però prima ditemi d'intorno al terminare queſte ritirate, le conſiderationi, che
ſi deuono hauere per fabricarle. AV. Nel fabricare queſte trinciere, ſi deue attendere a tre coſe
principali, e prima antiueduta l'offeſa, che ne vuol fare il nemico, ſi deue attendere a fare la ritirata
commoda per poterui ſtare aſſai difenſori, & che per fronte, doue più facilmente potrà eſſere offeſa,
vi ſieno fatte le difeſe più ſicure, che ſi potrà, & che anco per fianco da ogni parte ſi poſſa col van
taggio del ſito, coprire per conſeruare eſſe difeſe, & ſcoprire il nemico, & farli quella maggiore offe
ſa, che ſi potrà, mentre vorrà montare ſopra le ruine della batteria; e queſta offeſa, come ſi diſſe non
ſi può fare per fronte, perche il pendere di eſſe ruine non potrà mai eſſere tanto, che per di ſopra
poſſa eſſere ſcoperto, non volendo i difenſori reſtare ſcoperti, & molto offeſi, ma ſi beneper fianco, e
maſſime quando con mine, & altro ſarà conſumato tutto il parapetto, & intaccata la piazza, e però
ſi deue fare la ritirata tanto larga, & profonda, che baſti; cioè larga per conſeruare la difeſa in ogni
occorrenza di maggior ruina di quello, che prima ſi giudicò, & profonda per potere con duplicata
difeſa offendere il nemico, e maſſime col primo cauamento dauanti più baſſo, per aſſicurarci anco
dalle mine, e tanto più con l'aiuto della muraglia reſtataui ſotto, ſi che in parte che eſſi difenſori vi
ſtanno con graue danno del nemico, eſſi non venghino fatti volare per l'aria, & il modo per aſſicurar
ſi di queſto tratteremo con altra occaſione. AM. Molto gagliarde ſi poſſono fabricare queſte riti
rate, ſempre però che nel tempo del biſogno ſi poſſa effettuare l'opera, che ſi propone di fare, con
quella facilità, che ſi deſidera, e queſta fattura la tengo molto per difficile, ſtante la ſtretezza del ſito,
& il douerci lauorare con aſſai lauoranti, & in tempo di tanta confuſione, e doue conuiene combatte
re, e lauorare, che ſono fatture tra di loro tanto contrarie, quanto è dalla maggior facilità alla mag
gior difficultà. AV. non fu mai opera tanto difficile, che dall'ingegno dell'huomo non venga facilitata,
e queſto in materia di difeſa ſi farà con l'antiuedere il male, & hauere preparato il rimedio, con
quell'ordine più facile, ſi che l'opera del nemico non preuaglia a quella de' difenſori. In quanto al
la eſecutione, doue conſiſte l'eccelenza dell'lngegnero Militare, queſta, oltre al notare prima tutti
progreſſi del nemico, ſi deue in quella parte, doue ſi vedrà potere riceuere la batteria, hauer prepara
to gli huomini, sì Soldati come guaſtatori, poi che in ſimile occaſione conuiene anco all'iſteſſo Pren
cipe lauorare, & prouiſta che ſia que la quantità di ſtrumenti, sì di Zappe, e badili, ceſti, o ſachetti, che
potranno biſognare per mane ggiare, e portare la terra ſi noterà il termine del lauoro da fare, e ſcom
partiti gli officij à quelli più pratichi, e di miglior giuditio, ſi darà principio alla difeſa auanti l'offeſa,
ſi che il terrapieno di dentro non poſſa cadere con la muraglia, ma ne ſerua per farne la ritirata gia
detta. In queſto modo, cioc li lauoranti, che haueranno da operare, doppo l'hauer ſegnato li termi
ni detti con l'alzato dell'opera da fare, e conſegnato li ſtrumenti per maneggiare la terra, cioè Zappa,
badili, e corbeli, ſachetti, o altro ſi metteranno li lauoranti in file doppie, che ſaranno quelli, che
209[Figure 209]all'offeſe, che potranno fare gli offenſori conforme al ſito, e tanto più quando il parapetto veniſſe
tutto tirato a baſſo, come ſi deue proporre, e che il ne mico poteſſe battere con l'artiglieria, maſſime
la fronte della ritirata <28>, quale perciò ſi farà tanto gagliarda, & ſicura di ruina che baſti. AM.
Siete arriuato a quel paſſo, doue deſidero che ci fermiamo, per riconoſcere tutte le offeſe, & difeſe,
che ſi poſſono fare, e però prima ditemi d'intorno al terminare queſte ritirate, le conſiderationi, che
ſi deuono hauere per fabricarle. AV. Nel fabricare queſte trinciere, ſi deue attendere a tre coſe
principali, e prima antiueduta l'offeſa, che ne vuol fare il nemico, ſi deue attendere a fare la ritirata
commoda per poterui ſtare aſſai difenſori, & che per fronte, doue più facilmente potrà eſſere offeſa,
vi ſieno fatte le difeſe più ſicure, che ſi potrà, & che anco per fianco da ogni parte ſi poſſa col van
taggio del ſito, coprire per conſeruare eſſe difeſe, & ſcoprire il nemico, & farli quella maggiore offe
ſa, che ſi potrà, mentre vorrà montare ſopra le ruine della batteria; e queſta offeſa, come ſi diſſe non
ſi può fare per fronte, perche il pendere di eſſe ruine non potrà mai eſſere tanto, che per di ſopra
poſſa eſſere ſcoperto, non volendo i difenſori reſtare ſcoperti, & molto offeſi, ma ſi beneper fianco, e
maſſime quando con mine, & altro ſarà conſumato tutto il parapetto, & intaccata la piazza, e però
ſi deue fare la ritirata tanto larga, & profonda, che baſti; cioè larga per conſeruare la difeſa in ogni
occorrenza di maggior ruina di quello, che prima ſi giudicò, & profonda per potere con duplicata
difeſa offendere il nemico, e maſſime col primo cauamento dauanti più baſſo, per aſſicurarci anco
dalle mine, e tanto più con l'aiuto della muraglia reſtataui ſotto, ſi che in parte che eſſi difenſori vi
ſtanno con graue danno del nemico, eſſi non venghino fatti volare per l'aria, & il modo per aſſicurar
ſi di queſto tratteremo con altra occaſione. AM. Molto gagliarde ſi poſſono fabricare queſte riti
rate, ſempre però che nel tempo del biſogno ſi poſſa effettuare l'opera, che ſi propone di fare, con
quella facilità, che ſi deſidera, e queſta fattura la tengo molto per difficile, ſtante la ſtretezza del ſito,
& il douerci lauorare con aſſai lauoranti, & in tempo di tanta confuſione, e doue conuiene combatte
re, e lauorare, che ſono fatture tra di loro tanto contrarie, quanto è dalla maggior facilità alla mag
gior difficultà. AV. non fu mai opera tanto difficile, che dall'ingegno dell'huomo non venga facilitata,
e queſto in materia di difeſa ſi farà con l'antiuedere il male, & hauere preparato il rimedio, con
quell'ordine più facile, ſi che l'opera del nemico non preuaglia a quella de' difenſori. In quanto al
la eſecutione, doue conſiſte l'eccelenza dell'lngegnero Militare, queſta, oltre al notare prima tutti
progreſſi del nemico, ſi deue in quella parte, doue ſi vedrà potere riceuere la batteria, hauer prepara
to gli huomini, sì Soldati come guaſtatori, poi che in ſimile occaſione conuiene anco all'iſteſſo Pren
cipe lauorare, & prouiſta che ſia que la quantità di ſtrumenti, sì di Zappe, e badili, ceſti, o ſachetti, che
potranno biſognare per mane ggiare, e portare la terra ſi noterà il termine del lauoro da fare, e ſcom
partiti gli officij à quelli più pratichi, e di miglior giuditio, ſi darà principio alla difeſa auanti l'offeſa,
ſi che il terrapieno di dentro non poſſa cadere con la muraglia, ma ne ſerua per farne la ritirata gia
detta. In queſto modo, cioc li lauoranti, che haueranno da operare, doppo l'hauer ſegnato li termi
ni detti con l'alzato dell'opera da fare, e conſegnato li ſtrumenti per maneggiare la terra, cioè Zappa,
badili, e corbeli, ſachetti, o altro ſi metteranno li lauoranti in file doppie, che ſaranno quelli, che