Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, 1771

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              ro, le quali aperte, quando ſi voglia dar
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              l'acqua agli zampilli, che tra le ſpugne di
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              ſopra, nel pavimento, e da' lati vi ſono,
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              ſerranſi con violenza anch'eſſe per forza d'
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              acqua.</s>
              <s id="id2750024"> Queſta Grotta è in mezzo a due
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              Fontane nel medeſimo muro collocate, che
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              ribattono all'alter due del Giardino, ove è
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              il Boſchetto a Laberinto.</s>
              <s id="id2750040"> Dal ſuddetto
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              Giardino ſi ſale ad un gran Vivaio, in mez-
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              zo al quale vi è in un Vecchio di bronzo
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              figurato il Monte Apennino, fatto dall'Am-
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              mannato, dalle cui chiome cade acqua:
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              diſegno e lavoro del Tribolo, del quale è a
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              Levante una Quercia molto artificioſa, e
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              tutta giuochi d'acqua, che è ben degna
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              di vederſi.</s>
              <s id="id2750075"> Ma prima di rimetterſi ſulla ſtra-
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              da per tornare in Firenze non rechi noia
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              il ſalire, voltando a man deſtra della det-
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              ta Real Villa, per una breviſſima ſtrada che
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              conduce alla Villa de GRAZINI, ove con
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              grandiſſimo piacere potrà oſſervarſi il Cor-
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              tile della medeſima tutto dipinto a freſco
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              da Giovanni da
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              Giovanni, in queſto va-
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              go lavoro ſi ammirerà la vivacità, ed il gu-
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              ſto di queſto sì illuſtre Maeſtro, e quindi
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              ripigliando il cammino potrà tener la ſtra-
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              da che paſſa ſotto la Villa della Petraia,
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              ove vedrà di paſſaggio due </s>
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