284280DELLAARCHITETTVRA
MA io uengo hora mai a ragionare de gli Epitaffi, iquali appreſſo de gl’an-
tichifurono, & uarii, & infiniti, concioſia che non gli uſauano ſolamente
ne le ſepolture, ma & nele chieſe, & ne gli edificii priuati. Dice Simaco
ch’ei metteuano nel frontiſpicio de Tempi il nome delo Dio, a chi e’ l’haueuano
115 conſecrato. I noſtri uſano di ſcriuer ſopra le capelle il nome de Santi, & l’Anno
nelquale ſono ſtateloro dedicate, ilche ſommamente mi piace, & non ſia queſto
fuor di noſtro propoſito, ch’eſſendo Crate filoſoſo arriuato a Spiga, ouer Zelia,
& hauendo trouato quaſi per tutto ſopra le porte de’ priuati queſti uerſi.
tichifurono, & uarii, & infiniti, concioſia che non gli uſauano ſolamente
ne le ſepolture, ma & nele chieſe, & ne gli edificii priuati. Dice Simaco
ch’ei metteuano nel frontiſpicio de Tempi il nome delo Dio, a chi e’ l’haueuano
115 conſecrato. I noſtri uſano di ſcriuer ſopra le capelle il nome de Santi, & l’Anno
nelquale ſono ſtateloro dedicate, ilche ſommamente mi piace, & non ſia queſto
fuor di noſtro propoſito, ch’eſſendo Crate filoſoſo arriuato a Spiga, ouer Zelia,
& hauendo trouato quaſi per tutto ſopra le porte de’ priuati queſti uerſi.
Hercole il forte nato del gran Gioue.
2210 Habita in queſt’ albergo, hor s’allontani
Quindi ciò che giamai nuocer ne poſſa.
2210 Habita in queſt’ albergo, hor s’allontani
Quindi ciò che giamai nuocer ne poſſa.
Seneriſe, &
perſuaſeloro che piu toſto ui douesſino ſcriuere.
Quihabita la
pouertà perche queſta molto piu prontamente, & piu gagliardamente che Her-
cole manderebbea terra qual ſi ſia ſorte di monſtro. Magli Epitafii ſaranno,
3315 o ſcritti, iquali ei chiamauano già epigrammi, o ueramente notati con ſtatue, &
immagini. Platone uſaua dire, che ne ſepolcri non uorrebbono eſſe piu che
quattro uerſi; ma e’ ci fu chi diſſe.
4420pouertà perche queſta molto piu prontamente, & piu gagliardamente che Her-
cole manderebbea terra qual ſi ſia ſorte di monſtro. Magli Epitafii ſaranno,
3315 o ſcritti, iquali ei chiamauano già epigrammi, o ueramente notati con ſtatue, &
immagini. Platone uſaua dire, che ne ſepolcri non uorrebbono eſſe piu che
quattro uerſi; ma e’ ci fu chi diſſe.
Et ueramente che una troppa lunghezza, sì in altri luoghi, sì masſimo in queſti
è coſa o dioſa, o ſe pure ſarà alquanto lunghetto, biſogna che tale Epitaffio ſia del
tutto elegante, & che e’ gli habbia in ſe un certo che da muouerea compasſio-
ne, & a miſericordia, & ſia gratiato, & che tu non ti habbia à dolere d’hauerlo let
tn, & che ti piaccia d’hauerlo imparato a mente, & di recitarlo ſpeſſo, lodaſi quel
5525 lo di Omenea,
è coſa o dioſa, o ſe pure ſarà alquanto lunghetto, biſogna che tale Epitaffio ſia del
tutto elegante, & che e’ gli habbia in ſe un certo che da muouerea compasſio-
ne, & a miſericordia, & ſia gratiato, & che tu non ti habbia à dolere d’hauerlo let
tn, & che ti piaccia d’hauerlo imparato a mente, & di recitarlo ſpeſſo, lodaſi quel
5525 lo di Omenea,
S’alma per alma compenſar laſciaſſe.
# Il crudo fato, o ſi poteſſe uiuo
# T ornare altrui con la ſua propria morte
# Ogni tempo preſcritto al uiuer mio
6630 # Perte cara Omenea, lieto darei;
# Ma poi, che ciò non poſſo, il Sole, & Die
# Verrò fuggendo per ſeguirti laſſo
# conaffrettata morte a i Regni ſtigij. & altroue
# Il crudo fato, o ſi poteſſe uiuo
# T ornare altrui con la ſua propria morte
# Ogni tempo preſcritto al uiuer mio
6630 # Perte cara Omenea, lieto darei;
# Ma poi, che ciò non poſſo, il Sole, & Die
# Verrò fuggendo per ſeguirti laſſo
# conaffrettata morte a i Regni ſtigij. & altroue
Guardate o cittadin l’ Imago, &
l’Vrna
7735 # D’Ennio, del uoſtro uecchio, che cantande
# Scriſſe de uoftri antichi i fatti egregij,
# Neſſun col pianto la mia morte honori,
# O mi fa ccia l’eſſequie, perciò ch’io
# Pur uìuo ancor, tra l’honorate lingue.
88407735 # D’Ennio, del uoſtro uecchio, che cantande
# Scriſſe de uoftri antichi i fatti egregij,
# Neſſun col pianto la mia morte honori,
# O mi fa ccia l’eſſequie, perciò ch’io
# Pur uìuo ancor, tra l’honorate lingue.