Vitruvius Pollio, I dieci libri dell?architettura, 1567

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1diaco, & per lo corſo del Sole è naturalmente con qualità diſeguali collocata, coſi pare,
che ſecondo le ragioni de i paeſi, & le uarietà del Cielo eſſer debbiano gli edificij re driz­
zati.
Sotto il Settentrione ſi faranno le fabriche a uolte, molto rinchiuſe, non aperte,
ma riuolte alle parti calide.
Ma ſotto il grande impeto del Sole alle parti del Meriggie
(perche quelle parti ſono dal calore oppreſſe) pare, che ſi debbiano collocare le fabriche
aperte, & riuolte al Settentrione, & Aquilone.
Coſi quello che da ſe per natura offen­
de, con l'arte ſi deue emendare: & coſi nelle altre regioni allo iſteſſo modo, ſecondo che'l
Cielo alla inclinatione del Mondo è collocato, ſi deono temperare.
Et queſte coſe ſono
da eſſer auuertite & conſiderate per quello, che fa la natura, & ſpecialmente dalle membra,
& da i corpi delle genti: perche in que luoghi, che'l Sole moderatamente riſcalda, egli
conſerua i corpi temperati, ma quelli, che per la uicinanza correndo abbrucia ſuccian­
doli leua loro la tempra dell'humore.
Per lo contrario nelle parti fredde, perche ſono
molto dal Meriggie lontane, non ſi caua l'humore dal caldo, ma ſpargendo il rugiadoſo
aere dal Cielo ne i corpi l'humore, fa quelli piu grandi, & i ſuoni della uoce piu graui.

Et per quello ſotto il Settentrione ſi nutriſcono genti di grande ſtatura, di bianco colore,
di dritta, & roſſa capillatura, d'occhi ceſij, di molto ſangue, perche dalla pienezza del­
l'humore, & refrigerij del Cielo ſono inſieme formati.
Ma quei, che uicini ſtanno all'aſ­
ſe del Meriggie, ſottopoſti al corſo del Sole, ſono piccioli di ſtatura, di color foſco, di
capello creſpo, d'occhineri, di debil gamba, di poco ſangue, per la gran forza del Sole,
& ancho per lo poco ſangue ſono piu timidi a reſiſter all'armi, ma ſopportano gli ardori
delle febri ſenza timore, perche i loro membri ſono con il feruore nodriti; & però i cor­
pi, che naſceno ſotto il Settentrione piu pauroſi, & deboli ſono per le febri, ma per l'ab­
bondanza del ſangue reſiſteno al ferro ſenza paura.
Similmente i ſuoni della uoce ſono
diſeguali, & di uarie qualità nella diuerſità delle genti, perche il termine dell' Oriente, &
dell' Occidente intorno al liuello della terra, la doue ſi diuide la parte di ſopra della parte
di ſotto del mondo, pare, che habbia il ſuo giro per modo naturale librato, & pondera­
to, il qual termine ancho da i Mathematici è chiamato.
Orizonte, cioè terminatore. Et
però, perche queſto habbiamo, tenendo nella mente noſtra il centro tiramo una linea
dal labro, che è nella parte Settentrionale a quello, che è ſopra l'aſſe Meridiano, & da
quello ancho tirandone un'altra trauerſa inſino alla ſommità, che è dopo le Stelle Setten­
trionali auuertiremo da quello, che nel mondo ſarà una figura triangolare, come quegli
Organi, che da Greci nominati ſono Sambuche.
Et però lo ſpatio, che è uicino al Polo
inferiore dalla linea dello aſſe ne i termini meridiani, quelle nationi che ſono ſotto quel
luogo, per la poca eleuatione de i Poli fanno il ſuono della uoce ſottile, & acutiſsimo,
come fa nell' Organo quella corda, che è uicina allo angulo.
Dapoi quella le altre a me­
zo la Grecia, nelle nationi fanno le aſceſe de i ſuoni piu rimeſſe, & ancho dal mezo in ordi
ne creſcendo inſino a gli ultimi Settentrioni ſotto l'altezza del Cielo gli ſpiriti delle natio
ni con piu graui ſuoni dalla natura delle coſe eſpreſsi ſono.
Coſi pare, che tutta la con­
cettione del mondo per la inclinatione riſpetto alla temperatura del Sole con grandiſsi­
ma conſonanza fatta ſia.
Et però le nationi, che ſono tra il Cardine dello aſſe meridiano
& nel mezo del Settentrione, come è deſcritto nella figura Muſica hanno nel parlare il
ſuono della uoce della mezana.
Et quelle genti, che uanno uerſo il Settentrione, perche
hanno piu alte diſtanze riſpetto al Mondo, hauendo gli ſpiriti della uoce ripieni d humo­
re, sforzati ſono dalla natura delle coſe con piu graue ſuono alla prima, & all'aggiunta
uoce, detta Hypate, & Proſlamuanomenos, come per la iſteſſa ragione nel mezo (ca­
dendo le genti uerſo il Meriggie) fanno l'acutiſsima ſottigliezza del ſuono della uoce a
quelle, che ſon preſſo l'ultime corde, che Paranete ſi chiamano.
Ma che uero ſia, che
per gli humidi luoghi di natura le coſe piu graui, & per gli caldi piu acute diuentino, in

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